Ferratelle abruzzesi, ricetta dolce.

Le ferratelle abruzzesi sono un dolce tipico di questa regione, che risale all’epoca degli antichi romani: sono delle specie di biscotti cotti tra due piastre di metallo roventi (i ferri), variamente intarsiate, che imprimono fantasiosi disegni sulla pasta. Le piastre, di tutte le dimensioni, per dar loro le forme più belle, venivano fatte a mano e vendute dagli artigiani, nell’antica piazza del mercato a L’Aquila. Mai assaggiate? Provatele con la nutella ! 😉

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura1 Minuto
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

10 cucchiai Farina 00 (150 g)
5 cucchiai Zucchero (75 g)
2 Uova (piccole)
6 cucchiai Olio extravergine d’oliva
11/2 bicchiere Latte
Mezza Scorza di limone (grattugiata)
1 bustina lievito chimico in polvere (vanigliato)
1 bustina vanillina
11/2 bicchierino Liquore all’anice (se piace)
50 g Burro

79,42 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 79,42 (Kcal)
  • Carboidrati 8,63 (g) di cui Zuccheri 3,96 (g)
  • Proteine 1,50 (g)
  • Grassi 4,53 (g) di cui saturi 1,74 (g)di cui insaturi 0,92 (g)
  • Fibre 0,30 (g)
  • Sodio 7,77 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 25 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Forchetta
1 Bicchierini
Bicchiere
Cucchiaio
Casseruola

Preparazione

Cominciate con lo sbattere energicamente le uova con lo zucchero, finchè il composto non diventa bello spumoso, poi aggiungete piano la buccia grattugiata di limone, la vanilina e metà della bustina di lievito e il latte.

 

Una volta che il tutto sarà ben amalgamato aggiungete la farina, l’olio e l’anice se vi piace l’aroma. La pasta deve risultare morbida un pò collosa, ma abbastanza dura da poterne fare delle palline.

 

Quando la pastella diventa troppo densa, trasferitela sul piano di lavoro e lavoratela ancora un po’, suddividendola poi in tante palline di circa 3/4 cm di diametro e dategli una forma leggermente allungata.

In un pentolino sciogliete il burro e mettetelo da parte.

Prendete il ferro per le ferratelle (click sul nome se ti interessa), o la piastra e fatelo scaldare, quando è ben caldo con un pennellino da cucina spennellate entrambe le parti con il burro fuso: la prima volta dovrete usarne di più, poi ne basterà meno.

Aggiorno consigliandovi di provare un pennellino in silicone dotato di boccetta per l’olio che semplifica la vita nel fare le ferratelle per il facile utilizzo.

Una volta che il ferro è ben caldo, appoggiate una delle palline allungate su uno dei lati e chiudete quello superiore.

Tenetelo chiuso lasciando cuocere la ferratella a fuoco vivace per 20/30 secondi, rigirandola da entrambi i lati.

Servitevi di una forchetta per staccarla delicatamente dalla piastra e ungete di nuovo il ferro prima dell’uso.

Lasciate raffreddare le vostre ferratelle abruzzesi prima di riporle per conservarle o di utilizzarle subito per la colazione.

E magari consumatele con della meravigliosa marmellata fatta in casa, nel modo tradizionale.

Note aggiuntive:

Queste leggere cialde possono essere guarnite con la nutella, marmellate o gelatine alla frutta; da sole o disposte una sull’altra. Una farcitura tipica per le feste è quella composta da miele mescolato con frutta secca sminuzzata.

Trucco per una cottura perfetta:

Per avere la certezza che la ferratella sia pronta basta far attenzione al vapore che si sprigiona durante la cottura: quando è cotta non ne esce più

Quanto tempo si mantengono le ferratelle? Posso congelarle?

Il bello è che basta mettere le ferratelle abruzzesi in un sacchetto da freezer per conservarle anche un mese intero.

Riguardo al congelarle, non so risponderti, a casa mia non durano mai abbastanza per pensarci!

Curiosità:

Conosciute anche con il nome di neole, pizzelle o coperchiole hanno ‘cugini‘ in tutto il mondo detti waffel .

Nota personale:

Dato che questa ricetta ( cui ho aggiunto il lievito ) mi è stata tramandata da una delle mie nonne, potreste aver necessità di aggiungere ancora 1 o 2 cucchiai di farina all’ impasto. Molti dicono che questo debba essere liquido, ma per esperienza personale è meglio farlo più denso per ottenere risultati migliori. Se le cuocete più sottili, vengono croccanti, altrimenti sono soffici.

Con queste dosi ho realizzato 24 ferratelle.

Calorie:

73 a ferratella ( senza la nutella però 😀 )

Prova anche:

Le focaccine dolci al limone

4,9 / 5
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