Salumi e formaggi dalla Spagna: condividi il gusto della tua vacanza

Ti ricordi quando al ritorno da un viaggio si portava ai malcapitati amici o parenti una bambolina vestita in abito tradizionale? Mi ricordo distintamente che la ballerina di flamenco con scritto España adornava la casa di varie nonne e zie. Ma quei tempi bui sono finiti. Adesso esiste il sottovuoto! Se vai in vacanza in Spagna, ti consiglio di ritornare a casa con prodotti tipici locali per parenti e amici, in primis salumi e formaggi: tutti saranno felici di condividere il gusto della tua vacanza (e non solo di sentirla raccontare).

Salumi

Il regalo più facile da trovare, trasportare e conservare – e probabilmente il più gradito –  è la pata negra, il re dei prosciutti spagnoli. È prodotto con maiali iberici, nutriti con le ghiande (bellota) e allevati in libertà (più o meno). Lo trovi in confezioni sottovuoto (en vacío) anche al supermercato ma se hai la possibilità compralo in salumeria, dove puoi vedere coi tuoi occhi se il prosciutto ha un bell’aspetto (in linea coi canoni ‘estetici’ di un buon prosciutto), assaggiarlo e  eventualmente chiedere di tagliarlo a mano (è ancora più buono). La pata negra è di colore rosso molto scuro, ed ha una caratteristica marmorizzazione dovuta al grasso intramuscolare del maiale, che contribuisce a dare al prosciutto un gusto dolce e una consistenza che si scioglie in bocca. Se vuoi impressionare e hai spazio nel bagaglio, puoi comprare un’intero prosciutto pata negra. Su internet trovi delle indicazioni molto chiare su come tagliarlo.

Meno pregiata, meno cara, meno conosciuta all’estero ma molto buona (e apprezzata dai bambini) è la longaniza (nella foto è nell’ananas di sinistra!). È un insaccato spagnolo che a differenza del chorizo è speziato con il pepe nero e non con la paprika.

In Italia il chorizo è conosciuto soprattutto come salame ma in effetti in Spagna è molto utilizzato per cucinare (nella foto è la salsiccia a sinistra, nella versione suave – poco piccante). La salsiccia scura che vedi accanto al chorizo è la morcilla, un sanguinaccio di maiale speziato anch’esso molto utilizzato in cucina.

Formaggi

Anche per gli amanti del formaggio la Spagna offre la possibilità di fare dei regali graditi. A parte varie specialità regionali e formaggi molli,  il formaggio (queso) che si trova più comunemente è il manchego. Originariamente prodotto nella regione di Castilla-La Mancha, è largamente diffuso ovunque. È di latte di pecora e si divide, a seconda della lunghezza della stagionatura e della conseguente consistenza della pasta, in curado, semicurado e tierno. Nella foto due pezzi (trozos) di manchego sotto vuoto, entrambi semicurados, di cui quello di sinistra con pimienta (pepe nero). Piccolo dettaglio di bon ton: il manchego si serve tagliato in triangoli sottili.


Il miglior accompagnamento per il manchego è il membrillo. Si tratta di una pasta dolce e densa fatta con la mela cotogna (hai presente la cotognata siciliana)? Il membrillo è ottimo per accompagnare i formaggi, ma è anche utilizzato nella preparazione di molti dolci – tradizionali o moderni (per esempio nella tarta de Santiago).

Buon appetito, o come dicono in Spagna: buen provecho!