Quando inviti a cena degli stranieri…
Fidanzata italiana va per la prima volta a cena dai suoi futuri suoceri, inglesi. ‘Siccome venivi tu ho deciso di fare la pasta’. La giovane annuisce sorridendo. Da qualche tempo vive all’estero e ha imparato ad abbozzare. Ma intanto pensa: ‘Mmm’. ‘Volevo fare i maccheroni ma non ne avevo abbastanza. Quindi li ho mischiati con dell’altra pasta che avevo in casa’. ‘Ahh’, risponde la fidanzata. Intanto pensa: ‘Ma avrà fatto in modo di scolare le diverse forme di pasta secondo il rispettivo tempo di cottura?’. La futura suocera dissipa ogni dubbio: ‘Mentre cuocevo la pasta ho ricevuto una telefonata. Sono andata a rispondere. Era zia Margaret che non mi lasciava più. Non so quanto tempo sono stata al telefono ma poi gliel’ho detto che stavo cucinando. Allora sono corsa in cucina e ho scolato subito la pasta’. ‘Grazie’. ‘Ho trovato una ricetta per evitare che sia unta. Invece dell’olio d’oliva, con il sugo di pomodoro ho messo la vodka’. ‘Ah, ma quindi come ha cotto il sugo, con il burro?’. No, solo con la vodka’.
Questa conversazione ha veramente avuto luogo. La fidanzata ha mangiato tutto il suo piatto di maccheroni e conchiglioni. Anzi, ha chiesto il bis guadagnando un sacco di punti con il fidanzato (mentre la suocera aveva l’aria interdetta. Perché?). Però non è arrivata fino a chiedere la ricetta del sugo…
Errori da evitare
Se inviti a casa degli stranieri, per metterli davvero a loro agio, evita di cucinare dei piatti tipici dei loro paesi. Nonostante la tua bravura, non saranno mai come l’originale. In effetti saranno comunque peggio.
Se organizzi un pranzo o una cena formale, in cui gli invitati sono seduti a tavola e serviti, è meglio chiedere loro prima se hanno delle allergie o delle intolleranze alimentari, o se ci sono dei cibi che preferiscono evitare. Quindi pianifica il menù sulla base di quello che ti dicono. Dopo tutto li inviti per passare un momento piacevole insieme, e non per impressionarli con i tuoi virtuosismi culinari.
Se non conosci bene i gusti delle persone che inviti, evita pesce e carni crudi, soprattutto se costituiscono l’intera portata. Non tutti apprezzano, e sia tu che i tuoi ospiti sarebbero a disagio nel dover saltare l’intero antipasto o il secondo. Evita anche cibi troppo originali.
Sempre nel caso di una cena formale, può essere un’idea simpatica quella di scrivere il menù e di metterlo a disposizione degli ospiti. In questo modo possono anche avere un’idea più precisa di cosa mangeranno e di quante portate ci saranno. Forse sarà successo anche a te di spazzolare tutto quello che c’era a tavola pensando che fosse l’intero pranzo salvo poi capire che era solo l’antipasto e che hai davanti a te una delle fatiche di Ercole.
L’ideale quando inviti degli stranieri è organizzare un buffet, preferibilmente spiegando loro cosa sono i diversi piatti.
Se non è possibile, fai comunque in modo che si possano servire da soli senza che l’attenzione sia focalizzata su di loro se non vogliono mangiare qualcosa.
Adesso, qualcuno mi sa dire perché ci sono le penne in questa pappa al pomodoro ‘all’italiana’? I maccheroni e conchiglioni con la vodka erano meglio.