Bretzel in the sky

Bretzel. Foto: Pinterest

Mi chiedo chi abbia avuto l’idea. Dei panettieri in crisi? Una società di consegna a domicilio? Delle agenzie turistiche che vogliono promuovere l’Alsazia al di là del pianeta Terra? Comunque sia, il giorno 19 maggio 2018 rimarrà nella storia non solo perché il principe Harry e Meghan Markle hanno stretto il nodo nuziale a Londra, ma anche perché a Strasburgo dei bretzel sono stati lanciati nello spazio. In effetti i due eventi potrebbero essere legati dalla simbologia del nodo…

Ma no, non è possibile: l’iniziativa è di alcuni studenti di ingegneria e ha scopi scientifici. Tuttavia non è chiaro quali, a parte forse misurare in quanto tempo dei lievitati diventano raffermi durante un volo spaziale. Gli studenti hanno comunque pensato a tutto. Hanno lanciato due coppie di bretzel. Anche a questo proposito si fanno varie speculazioni. Si voleva evitare che soffrissero di solitudine? Erano maschio e femmina e avevano per missione di colonizzare nuovi mondi? O era una misura di sicurezza: uno era il pilota e l’altro il co-pilota?

Le più alte autorità della città hanno presenziato alla cerimonia di lancio, pur senza contribuire a gonfiare i palloni che in due ore di tempo hanno permesso ai bretzel di raggiungere un’altitudine di 35 chilometri dalla superficie terrestre: la stratosfera.

Non sono andati oltre. A quel punto, esplosi i palloni, è cominciata la velocissima discesa dei bretzel sulla Terra, e l’affannosa corsa per incontrarli al punto di atterraggio, identificato grazie al GPS di cui erano dotati.

Tutto a posto. L’ipotesi è stata confermata: erano congelati.

Ragazzi, bastava metterli in freezer!

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