……..a cosa pensassi quando ho comprato la lonza questa volta proprio non lo so, un pezzetto bellissimo super magro e perfetto, ma piccolissimo, non sarebbe bastato mai per la nostra famiglia, e allora ho deciso di arricchire il tutto tritando la carne e facendone delle gustosissime polpette agli aromi freschi, aggijngendo ingredienti super golosi, salsiccia, parmigiano , uova, pane ammollato e deliziosa besciamella che avevo in frigo per la lasagna fatta in mattinata, e il risultato una vera delizia e nella giusta quantità per soddisfare tutti
500 grammi di lonza di maiale tritata finemente ,da tritare con il tritacarne non con il mixer, piuttosto comprate direttamente la trita di maiale
300 grammi di polpa di salsiccia anche questa passata al tritacarne
4 panini al latte ammollati nel latte tiepido e strizzati, anche questi fatti ieri in casa, una vera delizia
100 grammi di parmigiano grattugiato
200 grammi di besciamella
2 uova intere
pangrattato q.b. per ottenere la giusta consistenza
sale
pepe
farina q.b. per infarinare le polpette prima della cottura
olio
salvia rosmarino e alloro in abbondanza
1 spiccio d’aglio fresco, adesso si trova ed è buonissimo e delicato
1 bicchiere di vino bianco
Tritare dunque la carne 2 volte al tritacarne, aggiungere anche la salsiccia e il pane strizzato, passare anche quest’ultimi al tritacarne, aggiungere poi il resto degli ingredienti tranne la farina e l’olio .
Fare un impasto omogeneo e farlo riposare qualche minuto per dare il tempo ai vari elementi di amalgamarsi.
Formare adesso le polpette, infarinarle ben bene.
Accendere il fornello sotto una capiente padella con olio, e odori vari,
appena caldo l’olio cominciare a disporre le polpette, farle rosolare bene da tutti i lati, sfumare adesso con un bicchiere di vino bianco, fare evaporare ed aggiungere poi dell’acqua calda, fare cuocere con il coperchio fino alla cottura.
Servire caldissime, con un purè saranno perfette, io stasera ho esagerato e ho fatto delle deliziose crocchette di puree e zucchine e provola che poi vi passerò, ma questa è un’ altra storia…..(Clikka per scoprirla)