……….finalmente è arrivato il we e posso dedicarmi alle preparazioni un pò più impegnative, oggi si chiacchiera e si sgranocchiano i dolci più buoni del carnevale, le chiacchiere per l’appunto, o frappe, o cenci, o crostoli a seconda di dove ci troviamo………ma sono sempre loro sfiziose , friabili e leggerissime come piume………..almeno in bocca, poi dopo…………si vedrà!!
Dosi per due bei vassoi
500 grammi di farina
70 grammi di zucchero
3 uova intere
50 grammi di burro
2 cucchiai di grappa
2 cucchiai di vino bianco
la buccia di 1 limone
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale
olio abbondante per friggere
zucchero a velo
mettere la farina , lo zucchero, con le uova, il burro , gli aromi e il sale nella planetaria e con la foglia impastare bene il tutto, aggiungere i liquidi e andare avanti fino ad ottenere un impasto simile alla pasta all’uovo. Fare riposare coperto fuori dal frigo per almeno 1/2 ora.
Con l’aiuto della nonna papera o con il matterello stendere la sfoglia sottilissima e poi fare dei ritagli , con una rotella dentellata, a losanghe, praticare due tagli all’interno di ogni losanga, oppure fare delle strisce più lunghe e fare dei nodini, oppure fare una losanga con un unico taglio all’interno e fare passare all’interno di questa fessura un lato della losanga stessa, insomma si possono fare tutte le forme che si vuole, queste forse sono le più classiche.
Nel frattempo mettere a scaldare nella friggitrice o in una casseruola alta, almeno 1 litro di olio di semi, portarlo a temperatura e cominciare a friggere le chiacchiere, due o tre alla volta fino ad ottenere una bella doratura, si friggeranno molto in fretta quindi non perdetele d’occhio, poi scolatele su carta assorbente da cucina e una volta belle asciutte spolverarle con zucchero a velo.
Chiacchierate subito, che saranno squisite.