Risotto ai fiori di glicine

Ciao a tutti!!
Rieccomi con una nuova ricetta, questa volta un primo per cui possiamo ancora approfittare della seconda fioritura del glicine: Risotto ai fiori di glicine! Mi raccomando però, l’unico commestibile è il glicine violetto, quello con i fiori bianchi è invece tossico per cui non lo usate!
Ovviamente scegliete i fiori da una pianta che conoscete, su cui siete sicuri che non vengano usati pesticidi o insetticidi tossici. Vediamo come prepararlo!

Risotto ai fiori di glicine


risotto ai fiori di glicine

Ingredienti (per 4 porzioni):
Riso 350gr (usate un buon riso, meglio se da piccoli produttori)
Una cipolla
Brodo vegetale
Fiori di glicine violetto (4 o 5)
Vino bianco o sidro di mele a piacere
olio extravergine

Procedimento:
Prima di tutto con tanta pazienza prendete i fiori e separate tutti i petali, dovete togliere lo stelo ed anche i pistilli, sarà un’operazione abbastanza noiosa, ma ne varrà la pena!
A questo punto in un tegame mettete a scaldare qualche cucchiaio d’olio, tritate finemente la cipolla e mettetela a soffriggere. Quando la cipolla sarà diventata trasparente, aggiungete i fiori di glicine (tenendone da parte una piccola manciata) il riso e fatelo tostare per qualche minuto. Sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco o, se lo avete a disposizione, di sidro di mele. Lasciate evaporare tutto l’alcool ed iniziate ad aggiungere brodo caldo, uno o due mestoli per volta, continuando ad aggiungerne e mescolare fino a quando il riso non sarà cotto al dente. Aggiungete quindi i fiori rimasti e servite il vostro risotto!

risotto ai fiori di glicine

Se volete potete mantecare il risotto semplicemente prendendone una parte e frullandola, per poi aggiungerla in pentola e mescolare. Il sapore del glicine è molto delicato e non vogliamo coprirlo con altri sapori.
Questo è davvero un gusto “insolito” ma altrettanto piacevole, provatelo e fatemi sapere cosa ne pensate!! Io ho “spogliato” il glicine di casa per farlo!
A presto!
Vera