Ciao a tutti!!
Oggi torno con uno dei miei esperimenti (ovviamente di quelli riusciti bene, non di quelli che sono finiti subito nella ciotola della signora maialotta, che per fortuna apprezza sempre anche gli esperimenti mal riusciti!).
Ho conosciuto la cicerchia grazie alla mia coinquilina calabrese e dal quel giorno non manca mai in casa mia, per quanto riguarda il riso rosso selvaggio, lo avevo in dispensa da tempo, trovato in un negozietto etnico tempo fa non lo avevo mai cucinato, invece ho scoperto che è davvero buono!!
Riso rosso selvaggio su crema di cicerchia
Ingredienti (per 2 porzioni):
150 gr di riso rosso selvaggio (oppure riso venere) ammollato dalla sera prima
una costa di sedano
una carota
una cipolla
brodo vegetale
1 pomodoro fresco
olio extra vergine
sale
pepe
Preparazione:
Prima di tutto armatevi di pazienza e togliete la buccia alla cicerchia, sarà un’operazione lunga e noiosa ma è necessaria per renderla digeribile.
Mettete a bollire il riso rosso selvaggio in abbondante acqua salata (ci metterà circa 40 minuti e l’acqua diventerà rossa, non preoccupatevi)
Pelate e tritate finemente la carota e la cipolla, passate il pelapatate sul sedano per togliere i filamenti esterni e tritatelo. Fate soffriggere tutto in un tegame fino a quando la cipolla è trasparente, poi aggiungete la cicerchia ed allungate con acqua o brodo vegetale, dovrà cuocere per circa 20-30 minuti, in base a come e quanto è stata conservata la cicerchia, aggiungete brodo se necessario.
Una volta pronto, frullate la cicerchia con un minipimer per ottenere la vostra crema.
Servite la crema come base del piatto, sopra il riso rosso selvaggio, il pomodoro crudo a pezzettini e per finire un filo d’olio extra vergine e una macinata di pepe.
Il vostro riso osso selvaggio su crema di cicerchia è pronto!
A presto!
Vera