I tartufini al cioccolato ripieni sono dei dolcetti golosissimi, semplici e veloci da realizzare, perfetti da gustare a fine pasto, per essere regalati e da servire in un buffet di dolci. Sono molto facili da preparare e occorreranno al massimo 5 minuti per preparare l’impasto da riempire poi con crema spalmabile alla nocciola. Io ho utilizzato la nutella ma puoi servirti di qualsiasi crema spalmabile tu voglia o che hai a disposizione in casa. Ogni pallina tira l’altra, non si può resistere alla loro consistenza morbida e al ripieno cremoso e libidinoso. A casa vanno sempre a ruba e piacciono ai grandi e ai piccini della famiglia. Li trovo fantastici perché quando ho voglia improvvisa di qualcosa di buono e sfizioso loro vengono in mio soccorso. Inoltre non prevedono panna o latte condensato, solo semplice e squisita ricotta che puoi sostituire con il mascarpone. Io ho utilizzato i biscotti petit, ma puoi utilizzare biscotti secchi o frollini che preferisci o che hai in casa da consumare. Basta tritare i biscotti e mescolarli insieme alla ricotta, un po di latte e di zucchero a velo. Si lascia l’impasto in frigo brevemente in modo da renderlo maggiormente lavorabile e poi si farcisce ogni pallina con un cucchiaino di nutella. Infine si rotolano i bon bon nel cacao amaro e si lasciano riposare in frigo per un oretta per renderli freschi e ancora più appetitosi. Nulla di più semplice, quindi prepariamo insieme questi tartufini al cioccolato ripieni attraverso la ricetta con foto e spiegazioni passo passo!
Ingredienti per i tartufini al cioccolato ripieni
- 200 gbiscotti secchi (io petit)
- 150 gricotta (o mascarpone)
- 3 cucchiaizucchero a velo
- q.b.latte
- q.b.cacao amaro in polvere
- 80 gNutella® circa (o altra crema spalmabile che preferisci)
Preparazione
Per preparare i tartufini al cioccolato ripieni trita i biscotti secchi, qualunque tipo di cui tu disponga in casa, con il robot da cucina oppure ponendoli in un sacchetto di plastica per alimenti servendoti dell’aiuto del mattarello. Ricorda che devi ridurli come quasi una farina. Trasferisci i biscotti ridotti a polvere in una ciotola e unisci la ricotta ben sgocciolata del suo liquido (o il mascarpone). Inizia a far amalgamare biscotti tritati e formaggio con un cucchiaio fino a ottenere un impasto sbriciolato [1]
Unisci anche lo zucchero a velo (ancora meglio se setacciato) e poi PIANO PIANO il latte a filo. Ricorda di aggiungerlo poco alla volta perché devi ottenere un impasto dalla consistenza soda e solo leggermente appiccicosa. Qualora avessi aggiunto troppo latte, non ti preoccupare, trita altri biscotti e aggiungili al composto fino a che non diventa sodo ed il latte è stato assorbito [2]
Poni l’impasto ottenuto in frigo a rassodare, coperto con della pellicola trasparente, per circa 20 minuti.
Riprendi il composto dal frigo e preleva da esso tante palline della dimensione di una noce. Schiaccia ogni pezzetto leggermente tra le mani, poni al centro un cucchiaino di nutella (non esagerare altrimenti uscirà tutta rendendo impossibile formare i tartufi) e richiudi i lembi del dischetto di impasto di biscotti. Rotea con molta delicatezza la pallina sul piano di lavoro per renderne la superficie liscia [3]
Prepara in un piatto il cacao amaro in polvere e al suo interno rotola le palline a mano a mano che le realizzi [4]
Posiziona i tartufi in un piatto o vassoio rivestito con carta forno e trasferiscili nel frigo per 1-2 ore o, se non hai tempo, 30 minuti in freezer.
Ancora meglio se li prepari in anticipo di un giorno, io li lascio tutta la notte in frigo e l’indomani sono deliziosi.
I tuoi tartufini al cioccolato ripieni sono pronti per essere gustati o da servire per deliziare i tuoi ospiti.
Note
CONSIGLI DI DABI
– Se vuoi conferire ai tuoi tartufini una nota alcolica, puoi inserire un goccio di rum o altro liquore che preferisci. Ricorda che devi ottenere un impasto sodo e compatto, per cui, se aggiungi altro liquido, diminuisci il latte.
CONSERVAZIONE
I tartufini al cioccolato ripieni si conservano in frigo per 3 giorni. Puoi anche congelarli e, all’occorrenza, porli in frigo fin quando non si ammorbidiscono. Ricorda che una volta scongelati devono essere conservati in frigo per un massimo di 2 giorni e NON possono essere ricongelati.