Cucina napoletana

 

 

Lo ammetto! Sono di parte! 🙂 Ma è pur vero che la cucina napoletana può vantare una delle tradizioni culinarie più antiche, oltre che più ricche, dell’intero panorama gastronomico mondiale. Prelibatezze gastronomiche divenute universali, nate da una terra rinomata sin dall’antichità per le sue caratteristiche climatiche a cui si è sommato, nel corso dei millenni, l’opera fertilizzante dei vulcani presenti sul territorio. In più, l’esser stato un privilegiato crocevia di popoli e culture del mediterraneo, ha reso questo territorio per molti versi unico al mondo anche dal punto di vista agroalimentare. Culla della dieta mediterranea, della pizza, delle salse di pomodoro, della pasta  e del gelato, oltre che di molte altre specialità gastronomiche, oggi conosciute e apprezzate in tutto il mondo. 😀

C’è una separazione tra una cucina aristocratica ed una popolare,dovuta alle varie dominazioni, principalmente quella francese e quella spagnola. La prima, caratterizzata da piatti elaborati e di ispirazione internazionale, sostanziosi e preparati con ingredienti ricchi, come i timballi o il sartù di riso, mentre la seconda legata ad ingredienti della terra: cereali, legumi e verdure come la popolarissima pasta e fagioli 😛

Gli incontri hanno una durata di 2/3 ore circa. Considerata la ricchezza della cucina partenopea, molte preparazioni non potranno essere mostrate. Con qualche imbarazzo, ho scelto le più tradizionali 🙂

• Preparazioni coi formati classici di pasta: spaghetti, linguine, bucatini
• Preparazioni coi formati locali: paccheri, ziti, scialatielli, maccheroni
• Ragù
• Paste ripiene: lasagne, timballo di maccheroni, frittata di maccheroni, frittatine
• Gnocchi
• Sartù
• Risotto alla pescatora
• Palle di riso
• Piatti di verdure: Parmigiana di melanzane, Melanzane a scarpone, Melanzane a funghetti, Polpette di melanzane, Melanzane a ‘ppullastiello, Peperoni imbottiti, Peperoni a gratin, Peperoncini verdi fritti, Zucchine alla scapece, Fiori di zucchini ripieni, Friarielli, Scarola imbottita, Carciofi mammarelle, Gattò di patate, Scarole e fagioli, Fagioli alla maruzzara, Minestra maritata natalizia
• Salsicce, cervellatine e costolette
• Zuppa di soffritto
• Fritture
• Piatti di mare: polpi alla luciana, insalata di mare, pesci medi all’acqua pazza, sautè o gratin di frutti di mare
• Rustici: pizza di scarole, casatiello, tortano, panini napoletani
• Dolci: pastiera, struffoli, caprese, migliaccio