Prima di andare all’ Università non conoscevo molto i ceci, in casa li mangiavamo raramente e sempre nella versione pasta e ceci. Poi la vita da studente fuorisede mi ha insegnato che i ceci ( quelli precotti in scatola in questo caso) costano poco, sono facili da preparare, sono buonissimi e si prestano a una miriade di ricette diverse.I ceci inoltre sono un’ ottimo apporto di proteine per sostituire la carne per cui sono perfetti per vegani, vegetariani o per chi semplicemente vuole provare qualcosa di nuovo.
Ho deciso di realizzare un tris di ceci composto da un antipasto, un piatto unico e un dolce ( ebbene sì) per soddisfare tutte le esigenze.
Oggi iniziamo con un’ “antipasto”/snack sano e particolare ovvero l’ hummus. L’ origine dell’ hummus non è chiarissima ma sicuramente è un piatto di derivazione Medio-Orientale e infatti è molto diffuso in Israele, Libano,Egitto,Siria,Turchia e Grecia. E’ molto conosciuto anche negli Stati Uniti e qui sono nate molte versione alternative e gustose.
Oggi vi presenterò 4 versioni: la tradizionale, alla barbabietola, all’ aglio arrostito e rosmarino e ai peperoni.
TRADIZIONALE
– 100 gr di ceci in scatola ( o ceci secchi messi in ammollo per 24 ore e quindi cotti per 45 minuti)
– 1 spicchio d’ aglio
– mezzo limone ( succo)
– prezzemolo tritato (un paio di rametti)
– un pizzico di peperoncino o paprika
– 2 cucchiai di olio d’ oliva
-1 cucchiaio di tahini. Il tahini ( o tahina) è una pasta di sesamo. Si trova nella sezione etnica dei supermercati oppure è possibile farla tritando i semi di sesamo e aggiungendo olio di sesamo ( vedi ricette online)
Scolare bene i ceci dal liquido della scatola e lavarli con acqua.
In un mixer da cucina mettere i ceci, l’aglio,il prezzemolo, la tahina , il succo di limone e le spezie e tritare. Una volta ottenuta una pasta iniziate ad aggiungere l’ olio a filo fino a che non otterrete una bella consistenza cremosa e liscia. Se volete una versione più light aggiungete un po’ meno olio e aggiungete un paio di cucchiai d’acqua.
Se non avete un mixer da cucina potete usare anche un minipinner ( in realtà io preferisco usare questo).
BARBABIETOLA
– stessi ingredienti della versione tradizionale
– una barbabietola rossa precotta
Semplicemente aggiungete la barbabietola . Trovo che questa versione sia molto interessante sia per il sapore fresco che viene aggiunto dalla barbabietola all’ hummus tradizionale , sia per il colore intenso che viene conferito.
ROASTED PEPPER ( PEPERONI ARROSTITI)
– stessi ingredienti versione tradizionale
– un peperone rosso
Per arrostire il peperone , lavatelo e mettetelo intero in forno a 180 °C per 20-25 min girandolo ogni tanto. Dovete fare in modo che la buccia de peperone si annerisca e che il peperone si afflosci.
Una volta ottenuto questo toglietelo dal forno e lasciatelo raffreddare. Quindi pelatelo, rimuovete i semi e tagliatelo.
Aggiungete quindi agli ingredienti dellla variante tradizionale anche il peperone facendo attenzione a eliminare l’ acqua in eccesso.
Personalmente questa è la versione che mi piace di più sia per il sapore sia per la consistenza che è molto liscia e morbida, simile alla maionese.
ROASTED GARLIC E ROSEMARY ( AGLIO ARROSTITO E ROSMARINO)
– stessi ingredienti della versione originale ( tranne l’ aglio)
– 1 testa d’aglio ( meglio se fresco)
– un rametto di rosmarino
Per prerarare l’ aglio arrostito dovete tagliare la parte superiore della testa in modo da esporre l’ inteno degli spicchi ( vedi foto). Mettete l’ aglio su della carta alluminio e bagnatelo con abbondante olio.
Quindi fate un cartoccio con la carta alluminio facendo attenzione che il cartoccio non tocchi l’ aglio (se non alla base ovviamente). Mettete in forno a 180 °C per 40-45 minuti.
Alla fine otterrete che gli spicchi d’ aglio si saranno cotti e trasformati in una pasta “profumata” che potrete schiacciare fuori dall’ involucro ( un po’ come schiacciare un brufolo ahaha, è molto divertente).
Questa pasta che avrete ottenuto insieme con il rosmarino tritato andrà aggiunta nel mixer insieme agli altri ingredienti.
PS Provate a spargere questa pasta d’ aglio su del pane caldo o su una bruschetta, é qualcosa di divino.
COME UTILIZZARE L’ HUMMUS
Tradizionalmente si utilizza all’ interno delle pita ( un pane tradizionale) o come accompagnamento ai falafel ( polpettine di ceci).
Secondo me il metodo migliore per utilizzarlo è come intingolo per un pinzimonio. Tragliate le vostre verdure a bastoncini e usate l’ hummus al posto del classico olio e sale, otterrete qualcosa di nuovo, light e ricco di proteine. Questo accostamento è perfetto anche per uno snack sostanzioso dopo la palestra o per la merenda dei bambini ( le versioni colorate alla barbabietole e ai peperoni faranno colpo).
Può essere utilizzato inoltre come salsina/sostituto di ketchup e maionese per condire carne, patatine,crocchette ecc..
L’ hummus si conserva in contenitori chiusi in frigorifero anche per un paio di settimane ed è possibile anche congelarlo. Prima di usarlo è meglio dargli una bella mescolata e lasciarlo un po’ a temperatura ambiente.
Spero che questa ricetta un po’ particolare vi sia piaciuta e soprattutto spero che le darete un’ opportunità perchè vi assicuro che non ve ne perntirete.
Un bacio,
Alice