Arancini al ragù

Per una riuscita degli arancini, si consiglia di preparare un ragù denso: oltre a essere più saporito, sarà più semplice formare gli arancini. Ecco la ricetta 

Per il riso:

  • 1 Kg di riso usiamo 500 gr  Roma e 500 gr di Originario)
  • 2,2 litri di brodo vegetale
  • 2 bustine di zafferano
  • 20 gr di sale
  • 150-200 gr di burro

Per il ragù:

  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • 250 grammi di macinati di vitello
  • 250 grammi di  suino
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • 2 cucchiai di salsa di pomodoro
  • 200 grammi di piselli
  • sale quanto basta
  • pepe quanto basta

100 g di provola

Per la panatura:

  • 2 bicchieri di acqua
  • 2 bicchieri di farina
  • 1 uovo 
  • pangrattato

Preparare il riso:

  • In una pentola, mettere il brodo, il burro, lo zafferano e il sale
  • Quando il brodo è in ebollizione, aggiungere il riso e mischiare bene
  • Coprire e lasciar cuocere a fiamma bassa finché il riso non assorbe tutto il brodo e risulta cotto ma al dente
  • a cottura ultimata, mantecare con del formaggio, versare il riso su un piano freddo e stendere in maniera uniforme per permettere un rapido raffreddamento
  • Quando il riso si è intiepidito, è pronto per poter preparare gli arancini

Il ragù

  • Tritare finemente la cipolla e soffriggere in un filo d’olio
  • Aggiungere la carne di maiale e di vitello e far rosolare a fiamma vivace
  • Aggiungere anche i piselli e mischiare bene
  • Sfumare con il vino bianco
  •  Aggiungere alla carne il pomodoro
  • Abbassare la fiamma, regolare di sale e di pepe e far cuocere finché non si riduce a crema, poi spegnere il fuoco e lasciare raffreddare

 

  • Tagliare la provola a cubetti, in modo da poterla aggiungere all’interno dell’arancino assieme al ragù 

Tradizionalmente gli arancini vengono preparate a mano, però, c’è il rischio di creare arancini dalla forma irregolare, o di condirli troppo poco per paura che si aprano in cottura.

Io invece uso un apposito stampo che facilita la formatura, permettendo di risparmiare tempo ed e di creare arancini dalla forma regolare.

In una ciotola, porre la farina

Aggiungere l’uovo e l’acqua e sbattere bene con delle fruste

Quando la pastella risulta liscia e densa, passarvici gli arancini

Subito dopo, nel pangrattato

La frittura

Friggere ( temperatura ideale di 190°) in abbondante olio di arachidi,  fino a doratura, possibilmente pochi per volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio.

Porre infine su carta assorbente e servire.