ℳℴ𝓃𝓀ℯ𝓎 ℬ𝓇ℯ𝒶𝒹 alla barbabietola ..”tutti i gusti più uno”😜
Il Monkey Bread, in realtà, è un dolce americano; il cui nome si traduce letteralmente con l’espressione di “pane delle scimmie”. Questo lievitato, nella versione salata, ricorda il “danubio” tipico della tradizione napoletana. Si tratta di una pasta brioche che si presenta con una composizione di “palline” che si possono staccare singolarmente per poterle gustare, secondo il proprio desiderio😌
Ma il mio #monkeybread non segue alcuna regola sopra indicata:
-non si tratta di un dolce, bensì di un lievitato che ha come ingrediente principale la BARBABIETOLA✅
-non è una pasta brioche perchè non contiene le uova. Pertanto ho deciso di preparare la pasta viennese✅
-“Tutti i gusti più uno”..perchè sarebbe stato difficile trovare il giusto compromesso con i miei fratelli✅😜
La sua forma è alquanto insolita, pare che ricordi l’albero di Baobab..ecco perchè “Monkey Bread”.
Ma quanto è sfizioso?! E la sua morbidezza? Siamo tutti d’accordo sul fatto che vien voglia di assaggiarlo?😋
Ingredienti del monkey bread alla barbabietola per uno stampo da 24cm:
- 480 gfarina forte (io ho utilizzato una 00 (330w) sostituibile con una a 0 manitoba )
- 145 mllatte (sostituibile con la stessa quantità d’acqua)
- 145 mlacqua della barbabietola (acqua di cottura)
- 1 glievito di birra fresco ((se aumentate la dose, lieviterà in minor tempo))
- 1 cucchiainomalto d’orzo ((o miele o 20g zucchero))
- 70 gburro (morbido (non sciolto))
- 8 gsale
Preparazione del monkey bread alla barbabietola:
QUI: https://www.instagram.com/p/CKEMsP1IzW1/ troverete l’intero procedimento, passo passo.
In una scodella capiente, impastate a mano o con l’aiuto della planetaria, la farina con l’acqua (nella quale avremo sciolto il lievito e il malto). Incorporate anche il latte e l’acqua di cottura della barbabietola, ben filtrata. Aggiungete il sale e impastate per bene. Quando l’impasto comincerà ad essere quasi omogeneo, inserite il burro morbido a pezzetti. Impastate fino a rendere l’impasto liscio ed elastico, facendo delle semplici pieghe: portate i lembi esterni verso l’interno.
Trasferite l’impasto in un contenitore ermetico e riponetelo nel frigorifero, a maturare, fino al raddoppio. Trascorso il tempo necessario (io ho impastato in tarda mattinata e ho ripreso l’impasto la sera), dividetelo in 20 pezzi formando delle palline 35/40g circa). Pirlatele bene, ossia: fate in modo che l’impasto abbia i lembi ben chiusi rivolti verso il basso.
Posizionate le palline in uno stampo da ciambella (24 cm): io ho utilizzato uno stampo da ciambellone, in modo tale da ricordare il vero monkey bread. A questo punto, in base a quanto lievito avete utilizzato, potete lasciarlo lievitare a temperatura ambiente per 1 ora oppure (come nel mio caso) rimetterlo in frigo fino al mattino seguente.
Prima di infornarlo, spennellate la superficie con il latte e aggiungete le spezie e/o i semi che più vi piacciono. Io ho utilizzato: i semi misti (papavero, zucca, sesamo e canapa), l’origano, la salvia, il sale nero e dulcis in fundo, lo zucchero aromatizzato all’alchermes.
Preriscaldate il forno statico a 180º e cuocete per 35/40’, facendo la prova stecchino. La cottura può variare in base alla potenza del forno. ⚡️🌹
