Rotolo fragole e ricotta

ll rotolo fragole e ricotta è un dolce non troppo calorico (se ne mangiate poco), ho sostituito la panna con la ricotta e mi sono cimentata di nuovo nella pasta biscotto che in realtà non amo molto ma stavolta è venuta gustosa con questa variante. L’unica attenzione va alla teglia,che dovrebbe essere circa 30×40 cm ma io non ce l’ho e ho usato la mia che ne misura 30×30. Devo dire che nonostante il buon risultato non andava bene, perché difficoltosa da arrotolare. Se userete una teglia rettangolare di circa 30×40 vi verrà benissimo, l’importante sarà arrotolare la pasta subito calda staccando la carta forno delicatissimamente, dopo aver cosparso di zucchero la superficie e averla coperta con la pellicola trasparente, in modo che una volta perfettamente fredda, potrete riaprila agevolmente.

Procediamo:

Per la pasta

  • 85 gr di zucchero semolato
  • 65 gr di farina 0
  • 3 uova normali
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere

Per la farcitura:

  • 150 gr di ricotta
  • 30 gr di zucchero a velo
  • fragole fresche q. b.

Accendete il forno statico a 180°, montate le uova con lo zucchero, dopo circa 5 minuti aggiungete lievito e farina, infornate nella teglia foderata di carta forno.

Se la teglia è 30×40 la cottura sarà di circa 9 minuti, controllate con lo stecchino, mi raccomando non deve seccare altrimenti avrà un cattivo odore di uovo e non si arrotolerà. Sfornate come dicevo sopra e lasciate raffreddare perfettamente arrotolata. Preparate la crema e farcite la pasta srotolandola, sistemando la fragole affettate e poi arrotolate di nuovo la pasta, se volete potete coprire con la crema anche l’esterno, io non l’ho fatto perché dovevo trasportarlo.

Il rotolo è pronto da mangiare, se avanza conservatelo in frigo per massimo due giorni.

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Pubblicato da Ms Lisa

nasco nel 1976 a Roma, nei fiorenti anni settanta e appena scolaretta inizio ad osservare attentamente mia nonna in cucina, da lei apprendo la passione per il pane e la pizza nonché la manualità. Il tempo è volato e se guardo indietro mi accorgo che sono ormai anni che io, i miei forni ed i miei fornelli formiamo una bella squadra d'attacco :). Sono un biologo e cerco di unire la scienza alla bontà nella mia cucina, coniugando la salute al gusto.

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