Per queste quantità ci vorrà circa mezzo litro di olio, non ho fritto più di un quarto d’ora,tempo dopo il quale vi consiglierei di cambiare l’olio e poi una volta esausto l’ho trasferito in una bottiglia di plastica che andrò a conferire alla discarica qui nel mio comune. E’ importantissimo non gettarlo negli scarichi, l’olio non si lega mai all’acqua e quindi inquina pesantemente mari, laghi e fiumi.
Dalle dosi che vi do otterrete circa 12 ravioli, delle dimensioni che vedete nella foto.
- 350 gr di farina 0
- 50 gr di burro
- 100 gr di zucchero semolato
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- 200 gr di ricotta vaccina o di pecora
- 2 uova
- 2 cucchiai di zucchero a velo più altro per spolverare
Mettete la ricotta in un colino e fatela scolare nel frattempo che preparate l’impasto.
Impastate velocemente la farina, insieme con lo zucchero, il burro che potete sciogliere leggermente, il lievito e le due uova tenuta una mezz’oretta a temperatura ambiente.
Formate una palla e se intendete preparare i ravioli successivamente, avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigo.
Riprendete la vostra palla e stendetela col mattarello aiutandovi su una spianatoia leggermente infarinata, ricavate tanti dischi di pasta.
Nel frattempo riempite la pentola d’olio e accendete il fornello.
Mentre l’olio si scalda, mescolate due cucchiai di zucchero a velo alla ricotta e iniziate a riempire ogni disco di pasta con due cucchiaini circa di composto, richiudete a mezzaluna e serrate i bordi schiacciandoli con la forchetta.
Tuffate i ravioli nell’olio e controllate subito perché per la cottura è necessario non più di un minuto.
Scolate su carta assorbente e sistemati su un piatto da portata, spolverate di zucchero a velo.
Servite appena tiepidi
Buon appetito