Avete mai sentito parlare della prova stecchino? Oggi vi spiegheremo nel dettaglio come eseguirla correttamente per non sbagliare.
La prova stecchino è quasi una formula magica che si trova all’interno di tutte (o quasi) le ricette che riguardano dolci e non solo. In poche parole, serve ad aiutarci a capire se ciò che stiamo preparando è effettivamente ben cotto o se necessita ancora di qualche minuto di cottura.
Solitamente usata per torte e dolci da forno, si rivela particolarmente utile. A patto, però, di saperla effettivamente eseguire nel modo corretto.
Oggi, quindi, vogliamo parlare di una delle basi della pasticceria e di come (e quando) eseguirla correttamente. Un trucco in più, che affonda le radici tra i rimedi della nonna e che si rivela utile per ottenere dolci (e non solo) ben cotti e tutti da gustare.
Come effettuare la prova stecchino
Che siate alle prime armi o in cerca di una conferma definitiva dell’avvenuta cottura di un dolce, la prova stecchino si rivela essere il metodo più semplice per accertarsi che la torta in forno sia effettivamente cotta.
Eseguirla aiuta infatti a controllare l’umidità di un impasto e a verificare se questo è cotto o meno.
Per farla, basta procurarsi uno stecchino e infilzare il dolce o il prodotto in cottura, arrivando proprio al cuore. Una volta uscito, lo stecchino rivelerà se questo è o meno pronto.
Se lo stecchino esce asciutto vuol dire infatti che il dolce è pronto per essere sfornato.
Se, invece, esce bagnato o con dei residui di impasto, significa che servono ancora alcuni minuti di cottura.
Fin qui è tutto più che basilare. Ma il vero problema sta nel sapere quando e in che casi usare la famosa prova stecchino. Se eseguita nel momento sbagliato, infatti, si potrebbero ottenere verdetti inesatti ed in grado di compromettere ciò che si ha in forno. Inoltre, è molto importante ricordarsi che il forno (sopratutto quando si parla della cottura di dolci lievitati) andrebbe aperto il meno possibile e che, quindi, è preferibile eseguire solo una volta questa prova del nove.
Ecco, quindi, alcune regole che potrebbero tornarvi utili per una prova stecchino perfetta:
- Eseguirla sempre quando il prodotto dovrebbe essere ormai pronto o, al massimo, quando mancano solo 5 minuti alla cottura.
- Ricordare sempre che torte con cuore morbido o creme potrebbero risultare umide anche se ben cotte.
- Assicurarsi sempre di arrivare davvero al cuore della torta e non solo sulla prima parte.
Queste tre regole sono quelle considerate basilari per non sbagliare. E se seguite con scrupolo vi aiuteranno ad ottenere un dolce davvero ben cotto.
Come fare la prova stecchino in modo alternativo
Ora che abbiamo finalmente parlato della prova stecchino, non ci resta che affrontare un altro argomento altrettanto delicato che risponde alla seguente domanda: come fare la prova stecchino senza stecchino?
In genere un qualsiasi oggetto (per utilizzo alimentare) e con forma simile può adattarsi allo scopo. Ok quindi allo spiedo o, in alternativa estrema ad uno spaghetto.
Ci sono poi oggetti professionali che indicano la cottura di un dolce e che sono i termometri da cucina. Questi si rivelano utili sia per i dolci che per i salati e sono indispensabili per quelle ricette che richiedono il raggiungimento di una determinata temperatura. Nel caso di una torta, ad esempio, la temperatura interna per essere ben cotta, si aggira intorno ai 95°C.
Se volete acquistarne uno, noi ci siamo trovati molto bene con questo.
Ora che conoscete tutto ciò che vi serve per effettuare una buona prova dello stecchino, non vi serve che mettervi alla prova e usare questa piccola astuzia per ottenere dolci ancora più buoni! 🙂
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