La crostata con marmellata di albicocche e nocciole è un dolce veramente molto semplice da preparare e anche veloce. Golosa e croccante, è il dolce tipico casalingo, quello che preparavano le nonne e le mamme, un dolce che profuma di casa. Non avevo in programma di prepararla, perché ero in ferie e non mi andava di cucinare, però siccome mi hanno chiesto un dolce, ho preparato questo velocemente. Ovviamente potete utilizzare qualsiasi marmellata.
Ingredienti per la crostata con marmellata di albicocche e nocciole
PER LA FROLLA
- 400 gFarina 00
- 150 gZucchero
- 150 gBurro (fuso)
- 2Uova
- 1Scorza di limone (grattugiata)
- 1 cucchiainoBicarbonato (Abbondante)
PER GUARNIRE
- 500 gMarmellata di albicocche
- 20Nocciole intere spellate
Procedimento per la crostata con marmellata di albicocche e nocciole:
1.In un pentolino sciogliete il burro e fatelo intiepidire. Tritate grossolanamente le nocciole con un coltello, in modo che vi rimangano dei bei pezzettoni. Grattugiate la scorza del limone.
2.Mescolate la farina con lo zucchero e il bicarbonato, poi su una spianatoia disponetela a fontana, unite la buccia di limone, le uova e il burro fuso intiepidito. Impastate con le mani fino ad ottenere un composto liscio e compatto, se serve aggiungete altra farina.
3.Lasciate riposare 10 minuti, se avete più tempo un 30 minuti in frigo. A questo punto, tenete da parte 1/3 dell’impasto e stendere il resto in una teglia imburrata e infarinata, o coperta con carta forno, meglio se a cerniera.
4.Io ho steso l’impasto con le mani rialzando i bordi, perché col matterello mi si rompeva. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, poi spalmate sulla base la marmellata, regolate voi la quantità in base ai vostri gusti.
5. Lavorate la pasta rimasta e formate la griglia della crostata, ritagliando le varie strisce di circa 1 cm. Spolverate con le nocciole tritate e cuocete in forno statico già caldo a 180 gradi per 30-40 minuti a seconda del tipo di forno che avete. Regolatevi dalla doratura.
6. Sfornate, fate freddare completamente e servite; io come sempre l’ho preparata la sera prima. Buon dolce.
