Non sono amante della Coratella, ma in questo modo mi piace davvero. Di solito la preparo per Pasqua. Credo sia una tradizione delle Marche, perché le mie origini sono talmente mischiate che faccio confusione, comunque si, quasi sicuramente è un antipasto marchigiano, spesso l’ho mangiato nelle vacanze con i miei quando ero piccolina e mi è sempre piaciuto.
Sono consapevole che non sia un piatto amato da tutti, anzi, ma sicuramente c’è qualcuno come me che lo apprezza davvero.
Ingredienti
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200 g Coratella di abbacchio
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2 Cipolle dorate
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4 Uova
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q.b. Olio extravergine d'oliva
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q.b. Sale
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q.b. Pepe
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q.b. Prezzemolo
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q.b. Vino Bianco
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q.b. Aceto di vino bianco
Preparazione
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Lavate per bene la coratella di abbacchio, tagliarla a pezzi e farla lessare con una spruzzata di aceto di vino bianco. Scolarla, sciacquarla e rilessarla di nuovo. Io questo passaggio del cambio dell’acqua lo faccio più volte, finché non l’acqua non la trovo pulita.
Prendere la coratella lessata e tagliarla a pezzetti piccoli, intanto mettere in una casseruola l’olio extra vergine di oliva e aggiungere le cipolle tagliate a fettine sottili, una volta rosolate bene aggiungere la coratella, condire con sale, pepe e sfumare il tutto con del vino bianco, far cuocere a fuoco basso per 30 minuti circa.
Sbattere le uova, condirle con sale e pepe e aggiungerle nella casseruola, aggiungere il prezzemolo tritato e mescolare il tutto finché le uova siano ben cotte.
Il piatto è pronto, servire ben caldo.
