Direttamente dal ricettario della nuova cucina nordica, ecco un’altra zuppa per riscaldare anche gli inverni più rigidi. La vellutata di patate ha un gusto semplice, profumato dall’aneto e arricchito dalle uova di pesce. Da mangiare calda, preferibilmente accompagnata con del pane di segale.
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 25 Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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Patate 400 g
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Porro 1
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Acqua 700 ml
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Timo 1 cucchiaino
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Panna 1 cucchiaio
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Burro 25 g
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Aneto
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Spicchio d'aglio tritato finemente 1
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Uova di lompo (succedaneo caviale) 80 g
Preparazione
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Sbuccia le patate e tagliale a fettine sottili. Mettile in una ciotola, coprile con dell’acqua fredda e lasciale per 10 minuti.
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Intanto sciacqua e taglia a rondelle anche il porro.
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Fai sciogliere la noce di burro in una pentola antiaderente dove poi cuocerai la vellutata. Fai rinvenire le patate e il porro per circa 5 minuti. Quindi aggiungi il timo, l’aglio e un pizzico di sale.
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Lascia cuocere per altri 5 minuti, prima di aggiungere l’acqua, preferibilmente già scaldata.
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Dopo circa 15-20 minuti di cottura a fuoco medio, aggiungi il cucchiaio di panna liquida. Mescola e lascia cuocere per ancora 5 minuti.
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Rimuovi dal fuoco. Quando la zuppa si sarà raffredata, frulla fino ad ottenere un composto liscio e omogeo. Assaggiala per eventualemente regolare il sale.
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Riscalda la vellutata prima di servirla, aggiungendo in ogni piatto una manciata di aneto e un cucchiaino abbondante di uova di lompo.
Note
L’autore della ricetta
Questa ricetta è tratta dal libro The Nordic Kitchen: One Year of Family Cooking di Claus Meyer. Meyer è uno dei padri fondatori della cucina nordica. Nel giro di un decennio ha contribuito a cambiare la cultura del cibo nei paesi scandinavi e a fare di Copenhagen la capitale europea dei foodies.