I mostacciuoli (mastazzoli) sono dolci tipici siciliani che vengono tradizionalmente preparati nel periodo natalizio. Hanno una consistenza davvero particolare: morbidi, ma non troppo, densi di sapore e profumatissimi. L’odore dolce e pungente del miele e delle spezie si unisce al profumo intenso del vino cotto in una combinazione davvero unica!
Anticamente, nelle famiglie siciliane di agricoltori, la preparazione dei mostacciuoli era quasi un “rito” scandito dalle stagioni e dai ritmi naturali della terra e delle coltivazioni. Nelle prime settimane di settembre la vendemmia ripagava con i suoi dolci frutti la fatica e l’impegno costante dei contadini rivolto, nel corso dell’anno, alla cura delle vigne. Il mosto ottenuto dalla spremitura dell’uva – e destinato alla produzione di vino – era in piccolissima parte utilizzato dalle massaie per realizzare il vino cotto. Quest’ultimo veniva imbottigliato e conservato con cura fino al periodo di Avvento per poi essere utilizzato quale ingrediente base fondamentale nella preparazione dei mostacciuoli.
Ancora oggi qualcuno ama dedicarsi personalmente alla celebrazione di questo complesso “rito”, come ho fatto io con l’aiuto della mia cara sorella; ciò, nel desiderio sempre fortissimo di onorare la tradizione e la memoria.
Ingredienti
- 750 ml vino cotto
- 250 ml acqua
- 100 g zucchero
- 20 g cacao
- scorza di un’arancia grattugiata
- 5 g pepe
- 2 g chiodi di garofano
- 2 g cannella
- 1 cucchiaio colmo di miele
- 1 bustina di vanillina
- 400 g semola rimacinata di grano duro
Procedimento
In una pentola capace versate il vino cotto (che deve essere ben denso), l’acqua, lo zucchero, il cacao, il miele, la scorza d’arancia grattugiata, la vanillina e le spezie.
Ponete la pentola su fiamma moderata, mescolate e portate quasi ad ebollizione.
A questo punto abbassate completamente la fiamma e cominciate a versare poco alla volta la farina setacciata mescolando continuamente e facendo attenzione che non si formino grumi.
Non appena l’impasto si sarà addensato spegnete il fuoco (per evitare che il composto possa bruciare ed attaccarsi al fondo della pentola) e continuate a versare la farina setacciata ed a mescolare con attenzione. Continuate fino ad esaurire tutta la farina.
Spostate il composto così ottenuto su una spianatoia infarinata e lasciatelo raffreddare.
Ungete le mani con olio di semi (per evitare che il composto si appiccichi); prendete poi parte dell’impasto, poco alla volta, e, formate dei lunghi cordoncini del diametro di circa 3 cm. Realizzatevi sopra dei taglietti trasversali con la lama liscia di un coltello e tagliateli sempre trasversalmente (con un coltello unto d’olio) in segmenti lunghi circa 6 cm.
Ponete i mostacciuoli in una teglia antiaderente ed infornateli a 170° a mezza altezza per circa 30-35 minuti finché la superficie dei biscotti non si sarà indurita.
Con questa ricetta partecipo al contest “LellaCook & Enoteca Longo si preparano al Natale”.
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noi li facciamo diversamente tutto a freddo
Ciao Agostino! Non ho mai sperimentato un procedimento a freddo per i mostacciuoli. Dalle mie parti si fanno così, secondo tradizione. Ma scommetto che i tuoi sono altrettanto buoni! 😉 Di dove sei?
Vorrei sapere se c’è qualcosa di alternativo al vino cotto, visto che è difficile a trovarsi. Grazie e buob Natale.
Ciao Giuseppe, purtroppo non c’è un’alternativa. I mostacciuoli senza vino cotto non sarebbero la stessa cosa. Qualcuno lo sostituisce con una sorta di infuso di carrube, ma il gusto non è lo stesso. 🙂 Buon Natale anche a te!