gnocchi di patate

La mia nonna e le mani sporche di farina sono uno dei ricordi più vividi della mia infanzia: gnocchi, tagliatelle ed agnolotti erano il nostro passatempo. Quando facevamo gli gnocchi ci scappava sempre uno spuntino a base di patata schiacciata condita con sale ed olio…altro che merendine confezionate! Ammetto che crescendo questi momenti insieme sono andati via via diminuendo sino a scomparire e da allora non ho mai fatto gli gnocchi da sola nonostante siano la mia passione. Da quando lei non c’è più la sua tavola di legno ed il coltello tutto “ballerino” con cui cucinavamo sono diventati miei perché ogni volta che li uso è come se lei fosse accanto a me. Sta di fatto che l’altro giorno mi sono decisa e li ho preparati con il contributo questa volta del mio bimbo (in realtà mi rubava gli gnocchi già pronti e se li mangiava!) e sono venuti BUONISSIMI. Bisogna solo usare qualche piccolo trucchetto come utilizzare patate vecchie (si quelle un po’ aggrinzite che conterranno meno acqua) e cuocerle con la buccia per non far assorbire acqua. In questo modo sarà necessario aggiungere pochissima farina ed ovviamente nessun uovo. Otterrete degli gnocchi leggeri e che sapranno veramente di patate, di casa e d’amore…siete pronti?

Ingredienti:

  • 800 g di patate vecchie
  • farina q.b. (la quantità di farina dipende molto dall’assorbimento delle patate, calcolate all’incirca il 30% del peso delle patate, io ne ho usati circa 180 g)
  • sale

Procedimento:

Mettete le patate in una pentola piena d’acqua, portate a bollore e lasciate cuocere (ci vorranno circa 40 minuti) sino a quando bucandole con una forchetta i rebbi sono penetreranno facilmente.Una volta cotte togliete la buccia quando sono ancora calde stando attenti a non bruciarvi.Schiacciatele ora con uno schiacciapatate o un passaverdura su di un piano di legno leggermente infarinato.Lasciate intiepidire ed aggiungete un cucchiaino di sale e la farina poco alla volta. Lavorate il composto sino a quando risulterà morbido ma compatto e non si attaccherà al piano di lavoro.Formate ora dei cordoncino di circa 1,5 cm di spessore e tagliate gli gnocchi aiutandovi con un coltello. Mi raccomando mantenete sempre il piano di lavoro infarinato per evitare che gli gnocchi si attacchino.Ed ora entrano in gioco i bimbi che con i rebbi di una forchetta dovranno fare il classico solco (i più attrezzati usano la rigagnocchi) che permetterà al sugo di attaccarsi meglio.Gli gnocchi sono pronti per essere cotti, mi raccomando no teneteli troppo tempo all’aria perché si asciugheranno. Noi siamo a dieta quindi li abbiamo conditi con sughetto leggero di melanzane saltate e pomodoro…ma erano così buoni che li avremmo mangiati anche senza niente…buon appetito!

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