Si perché a casa nostra, il fine settimana, eravamo minimo 15 persone a tavola, un gruppo di famiglie con cui ho dei bellissimi ricordi. Non passava una domenica che non eravamo stati tutti insieme, tutte famiglie con bambini della stessa età, più o meno, eravamo tutti una famiglia, e ognuno cucinava qualcosa, non era solo chi ospitava in casa a farlo.
E allora ricordo che la Silvana portava, per esempio, la pasta al forno, la Grazia (di cui vi ho parlato nell’articolo delle Ciambelline al forno ) che era una gran cuoca, portava il dolce, la mamma faceva l’antipasto…. se invece c’erano anche i miei nonni, alla nonna spettavano sempre le lasagne, perché come le faceva lei non le faceva nessuno.
Quando mangio questi involtini di verza ripieni di riso mi ricordo quelle serate insieme, serene e spensierate,e mi sento a casa.
- 1 grossa verza
- 250 g di riso
- Una noce di burro
- 60 g di formaggio brie (ma va bene anche mozzarella o provola o scamorza)
- 60 g di mortadella tagliata spessa
- 1 cipolla bionda
- 500 g di patate
Mettere a bollire in una capiente pentola abbondante acqua salata. Lavare la verza, sfogliarla in modo da non rompere le foglie e scegliere quelle più belle e grosse. A me ne sono risultate una decina. Appena l’acqua bolle scottare le foglie di verza per qualche istante, dopo di chè gettarle in acqua fredda un attimo per mantenere un bel colore delle foglie. Stenderle su di un panno e lasciate raffreddare aperte.
Intanto in un’altra pentola soffriggere la cipolla tagliata in maniera sottile con il burro. Versare il riso, farlo tostare un paio di minuti, dopo di chè coprire completamente con l’acqua di cottura della verza. Cuocere 10 minuti. Regolare di sale. Spengere il fuoco, unire il brie tagliato a pezzetti, la mortadella tagliata a dadini e mescolare. Mettere da parte. Tagliate le patate a rondelle sottili, se avete una mandolina ancora meglio, e mettetele qualche minuto in acqua fredda.
Eliminate la costola più dura delle foglie di verza, mettere al centro un cucchiaio di riso, ripiegare verso l’interno prima i bordi laterali e poi arrotolare.
In una pirofila unta di olio stendere sul fondo uno strato di fettine di patate, salate e appoggiate sopra gli involtini tenendo la parte chiusa di sotto.
Finire sistemando sopra il resto delle patate, cercando di riempire tutti gli spazi vuoti fra gli involtini. Finire con un filo di olio e sale. Infornare a 200 gradi per 40 minuti. Attenzione a non far bruciare le patate, se vedete che coloriscono troppo in fretta coprire con della carta stagnola, che toglierete gli ultimi 10 minuti. Serviteli caldi.
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