Soia….chi non è vegetariano o vegano storce il naso. In realtà in Oriente è un legume usato da sempre da tutti. E i cinesi sopratutto ne conoscono ogni segreto. Con la soia veramente ci fanno ogni cosa. È un legume estremamente versatile, il suo sapore è neutro quindi si può usare in ogni piatto. Basti pensare al tofu, al tempeh e al latte di soia. Ora, io non vi chiedo di usarla come alimento principale, perché bisogna capirne l’effettivo valore, e non a tutti piace il sapore vegetale del tofu, ma credetemi, vi chiedo di impostare diversamente la vostra cultura alimentare. Forse non riuscirete ad eliminare completamente la carne, ma almeno provate ad inserire ogni tanto qualche proteina vegetale alternativa. Per questa ricetta ho usato i bocconcini di soia. Si trovano nei reparti bio di ogni supermercato, non è altro che soia lavorata e poi disidratata. Mio marito, carnivoro maremmano, di famiglia di cacciatori, va matto per questa ricetta. E il mio bambino più piccolo ne ha mangiati due piatti convinto di mangiare gulash. Vi propongo quindi il mio Spezzatino speziato di soia con crostini di polenta.
Per 4 persone
150 g di bocconcini di soia disidratati
Una cipolla
Una carota
Una costola di sedano
1 spicchio di aglio
Un bicchiere di vino rosso buono
200 g di passato di pomodoro
Sale, pepe
1 cucchiaio di paprika dolce
Mezzo cucchiaino di semi di cumino
Un cucchiaino di maggiorana
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Polenta già cotta, avanzata del giorno prima*
In una pentola mettere a bollire abbondante acqua con un pizzico di sale. Appena raggiunto il bollore, versarvi i bocconcini do soia e cuocere 10 minuti. Trascorso questo tempo, spengete il fuoco, coprite e lasciate riposare altri 10 minuti. Scolateli, strizzateli bene e lasciateli in un colino. Nel frattempo tritate finemente gli odori e l’aglio, fateli appassire bene in una pentola con l’olio e unite la soia. Cuocere 3 o 4 minuti e sfumare con il vino rosso. Lasciate evaporare bene l’alcool e unite il passato di pomodoro, la paprika, il cumino, sale, pepe e maggiorana. Cuocere a fuoco molto basso per mezz’ora. Se necessario unire un bicchiere di acqua in cottura, io ho usato un passato molto denso quindi l’ho fatto.
Nel frattempo tagliare a fette spesse non più di 1 cm la polenta, ungete di olio una padella e arrostite le fette da entrambe i lati. Servite con lo spezzatino caldo.
*per cuocere la polenta: usare una farina di mais bramata, almeno a me piace di più. In una pentola versare 1 litro di acqua con un cucchiaino di sale grosso e un cucchiaio di olio. Appena bolle versare a pioggia la farina di mais, mescolando con una frusta per non formare grumi. Cuocere almeno 40 minuti a fuoco basso mescolando di continuo. Versare subito sul tagliere e lasciar riposare alcuni minuti prima di tagliarla.
