Olio Bassa Acidità Sagra

Cari lettori,

Oggi parliamo di olio, in particolare di un prodotto che ho avuto modo di assaggiare nei giorni scorsi: l’olio extravergine di oliva Bassa Acidità Sagra, la punta di diamante dell’azienda olearia Sagra, un marchio conosciuto in tutto il mondo.

olio bassa acidità sagra made italy

Si tratta di un olio extravergine di oliva prodotto con olive di provenienza 100% italiana che, grazie al suo aroma fragrante, tipico degli olii prodotti nel nostro Bel Paese, si presta ad essere utilizzato soprattutto a crudo per condire sia carni che pesce oltre naturalmente alle verdure.

Cosa vuol dire Bassa Acidità?  Prima di tutto dovete sapere che questo parametro è sempre stato prerogativa degli addetti ai lavori almeno fino a quando, negli anni ’90, l’azienda Sagra decise di rendere questa informazione chiara a tutti facendolo diventare un vero e proprio marchio. La bassa acidità è un valore che determina la qualità dell’olio: più basso è il suo valore più alta è la qualità dell’olio. Un olio a bassa acidità deve ovviamente rispondere a determinati requisiti; deve essere prodotto con olive sane, di provenienza italiana, subito dopo la raccolta (max 24 ore) e la produzione deve essere seguita passo passo in tutte le sue fasi. Solo in questo modo si otterrà un prodotto con caratteristiche ben definite che si possono così riassumere:

  • Colore: limpido, di un verde dai riflessi dorati.
  • Profumo: di media intensità, profumo di olive verdi con note erbacee.
  • Gusto: morbido e vellutato. Al momento dell’assaggio prevalgono le noti dolci, amabili, che si trasformano presto in note amare e piacevolmente piccanti, senza diventare aggressive; un retrogusto piacevole di erbe di campo e un vago sentore di carciofo.

Ho utilizzato questo olio, che mi è stato gentilmente offerto dall’azienda Sagra, per preparare uno dei miei piatti preferiti: gli spaghetti con pomodoro a crudo, basilico e fiordilatte. E’ una ricetta di una semplicità disarmante dove la qualità dei prodotti utilizzati fa la differenza, ma proprio per questo è un ottimo banco di prova per testare la qualità dell’olio. La preparazione è molto semplice: prendere 500 g di pomodorini pizzutelli e scottarli velocemente per togliere la buccia. Tagliarli a metà, togliere i semi e sminuzzarli grossolanamente in una capace terrina; condirli con mezzo bicchiere di olio Bassa Acidità Sagra, due spicchi di aglio schiacciati, abbondante basilico stracciato con le mani, sale e pepe. Lasciare riposare qualche ora. Cuocere 350 g di spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli al dente e trasferiteli nella terrina; completare con 150 g di mozzarella fiordilatte tritata e servire subito in tavola! Sentirete che bontà!