Ingredienti per le Graffe napoletane a forma di fiore
Dosi per 20 Graffe
- 500 g. farina Manitoba
- 60 g di zucchero semolato
- 100 g. burro morbido
- 120 ml. di latte
- 3 uova medie
- 300 g. di patate vecchie
- 1 cucchiaino di miele
- La scorza di un limone
- 10 g di lievito di birra
- per la frittura
- olio di semi di arachidi
- Per la decorazione
- zucchero semolato
Procedimento
Oggi voglio proporvi la ricetta delle graffe napoletane che sono caratterizzate dalla loro scioglievolezza in bocca davvero unica.
Iniziamo con il lessare le patate per 30 m. Poi sciogliamo il lievito in una ciotola con latte tiepido e un cucchiaino di zucchero.
Quindi in una scodella capiente, mettiamo 130 g. di farina Manitoba e vi aggiungiamo il lievito precedentemente sciolto.
Mescoliamo per bene, ottenendo una pastella senza grumi che ricopriamo con una pellicola, e facciamo riposare per 50 minuti.
Dopo peliamo e schiacciamo le patate lessate con uno schiacciapatate in una ciotola capiente, dove uniamo la farina rimasta.
Quindi lo zucchero restante, le uova sbattute, il miele e la scorza di limone. Mescoliamo il tutto e poi aggiungiamo la pastella.
Continuiamo ad impastare su una spianatoia per un po’ fino a renderlo omogeneo e, infine, uniamo il burro ben ammorbidito.
Lavoriamo il composto per altri 10 minuti, poi in una ciotola infarinata e ricoperta da pellicola, lo facciamo lievitare per 2 h.
Passate le 2 h, lavoriamo ancora un po’ il composto sulla spianatoia, facendone un panetto che dividiamo in parti uguali.
Da ognuna delle quali, ricaviamo dei bastoncini che modelliamo a forma di ciambella, o usando formine a fiore forate in centro.
Ricopriamo con un canovaccio e mettiamo a lievitare per 1h. Al termine possiamo iniziare la frittura in una padella grande.
Versiamo l’olio di semi d’arachidi, e quando ben caldo, caliamo le nostre graffe fino a farle imbiondire su tutta la superficie.
Quindi asciughiamo l’olio in eccesso poggiandole su carta assorbente e poi, ancora calde, le passiamo nello zucchero.
Le nostre graffe napoletane saranno pronte da addentare, deliziando il nostro gusto. Di sicuro vorremmo non finissero mai.
Se vi farà piacere, potrete inviarmi le foto dei vostri risultati. Le posterò molto volentieri nella mia pagina social personale.
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Alla prossima Giovanna.
Se amate la frittura voglio consigliarvi la ricetta delle frittelle di mia nonna Maddalena che andranno a ruba per qualsiasi festa.
https://blog.giallozafferano.it/tavolagolosadigio/frittelle-di-nonna-maddalena-senza-lievitazione/
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