Presentazione
Il liquore di mirto (ricetta del nonno)
“Febbraio ribelle e monello
ci offre questo e quello.
É il mese dell’amore
che ci fa battere forte il cuore.
É il mese delle maschere che con allegria
invitano la gente a far follia.
Il clima sembra pazzo
vento, neve e ghiaccio.
Però al risvegliare del sole,
sboccia la violetta con il suo intenso colore,
la seguo dal muro di casa mia,
neppure la violenza del vento la porta via”
Ricordo il nonno accanto alla finestra, mentre sorseggiava il suo liquore di mirto mi diceva:
“Febbraio il sole in ogni ombraio”
Le giornate si allungano e cominciano a filtrare i raggi di sole nei luoghi che sono rimasti all’ombra dal mese di novembre.
E cosl il profumo gioioso di mirto inebriava l’aria di una fredda giornata di febbraio.
Il mirto, un arbusto sempreverde tipico della macchia mediterranea é molto utilizzato in cucina. Il potere aromatico dei rametti e delle foglie arricchiscono le carni e la selvaggina. Le bacche vengono utilizzate nella preparazione di un inebriante liquore servito a fine pasto.
La cucina fatata di Sandra vi presenta il liquore di mirto (ricetta del nonno)
Ingredienti
Bacche mature di mirto 500 g
Acqua 1 l
Zucchero semolato 500 g
Alcool puro a 90° 1 l
Preparazione
Come preparare il liquore di mirto (ricetta del nonno)
In un recipiente di vetro con chiusura ermetica mettete le bacche di mirto coperte con l’alcool e lasciatele in infusione nel recipiente chiuso per 40/50 giorni. Mettete il recipiente in un luogo fresco e asciutto. Trascorso il tempo necessario togliete dal recipiente le bacche scolatele e separatele dell’alcool. Spremete le bacche per ottenere il succo. Preparate uno sciroppo facendo bollire l’acqua con lo zucchero. Quando lo zucchero sarà sciolto spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Unite il succo del mirto ricavato dopo la spremitura all’alcool e allo sciroppo. Imbottigliate e lasciate riposare il liquore di mirto (ricetta del nonno) per almeno un mese.
Quel tocco in più…
Per una buona riuscita del liquore di mirto è consigliato prepararlo durante il periodo invernale quando le bacche sono abbastanza nere e mature.