Lidia cucina da Sonia, una giornata a Giallozafferano, ebbene si questo articolo lo inizio così.
Con questo post vi racconto la mia avventura in quel di Milano e di Giallozafferano; per poter affrontare questa divertente odissea mi sono svegliata alle 03.00 del mattino ( dopo una serata a preparare la valigia ed una notte insonne non è proprio il massimo ), fatti gli ultimi preparativi di corsa sono partita verso l’aeroporto ( altri 90 minuti di macchina ).
All’ aeroporto dovevo incontrare Antonella che gentilmente mi avrebbe fatto da tutor nella splendida Milano, infatti dopo poco la ritrovo al gate ed insieme partiamo: ” DESTINAZIONE GIALLOZAFFERANO “…
la cosa che più mi terrorizzava era il viaggio perchè infatti, quella era la prima volta che prendessi l’aereo e quindi un pò di fifa ce l’avevo ( a proposito devo complimentarmi con Sonia, che è stata l’ unica in grado di farmi prendere un aereo anche perchè affrontare il viaggio in treno non mi sembrava il caso ), comunque dopo il primo impatto tutto ok, PAURA SUPERATA.
Arrivata a Milano son orimasta affascinata dalla bellissima città molto promettente devo dire e dopo un pò di peripezia per trovare la sede di Giallozafferano ce l ‘ho fatta….ad accogliermi c’ era anna una ragazza della redazione, molto gentile; devo dire la puntualità non è mai stata il mio forte, anzi, ed invece quel giorno ero in netto anticipo…ok dai ogni tanto si può fare! occhiolino .
Sonia era ancora a registrare con Ilaria, l’altra blogger protagonista come me delle video ricette di quel giorno, dopo 5 minuti di attesa seduta ad un comodissimo divano ecco Sonia che mi accoglie con tanta gentilezza, ad uno ad uno si presentano tutti e pranziamo insieme….ho dimenticato di dirvi che i primi a conoscere sono stati dei simpatici ragazzi che lavorano anche loro in redazione, uno era il fotografo che mi ha fatto qualche foto insieme a Sonia, l’ altro non so il suo ruolo ma molto simpatico.
Dopo aver pranzato tutti insieme mi sono preparata per la registrazione, la simpaticissima Federica mi ha spiegato come mi dovevo comportare e mi ha dato qualche dritta sulle cose da dire e poi di corsa su per la cucina a registrare e qui nasce il mio stupore: dietro le video ricette di Sonia c’è un’ organizzazione non indifferente dove tutti lavorano per dare il meglio.
Vedere dal vivo quella cucina mi ha un pò spiazzata perchè di colpo mi ero dimenticata tutto, ed a volte sono stata molto superficiale nelle risposte (da qui mi sono resa conto perchè quando ero piccola ed andavo a scuola, nelle recite non mi davano mai una parte, io ero la presentatrice…non ho l’ enfasi dell ‘attrice ), Sonia ed i ragazzi però mi hanno subito messa a mio agio ed hanno cercato di farmi superare l’ impatto iniziale con la telecamera…la cosa più buffa? quando ho iniziato ad affettare le cipolle che mi sono messa messa a piangere e ridevo contemporaneamente, li il ” cuoco in seconda ” con fare premuroso mi ha offerto un fazzoletto… angelo davvero gentile non smetterò di ringraziarlo perchè il più delle volte mi ha salvata in calcio d’ angolo….
Finita la registrazione, sfinita dal calore delle luci, mi sono riposata un pò ma in quella cucina i lavori non finivano li perchè c’ è sempre tanto da fare e quindi sono andata via…
Finisce così la mia avventura giallozafferina con tanti ricordi e tanti sorrisi ed un bel regalino da parte di Sonia, il bellissimo grembiule di Giallozafferano…forse un rimpianto ce l’ ho, potevo fare di meglio invece mi sono fermata al minimo..però se potessi tornare indietro rifarei tutto così come è stato….
Alla prossima avventura…
