Rosti di cavolfiore – frittelle di cavolfiore non fritte

Rosti di cavolfiore, frittelle di cavolfiore cotte in padella senza fritture, una sorta di hamburger vegetale di cavolfiore. I rosti di cavolfiore sono ottimi per un pranzo o una cena in famiglia, per proporre in modo alternativo il cavolfiore, anche ai bambini, che spesso davanti alle verdure fanno i capricci. I rosti non sono fritti, ma cotti in padella proprio come un hamburger senza aggiunta di olio, quindi pur essendo un piatto sfizioso rimane leggero e salutare, adatto a tutti.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni2 Persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 300 gCavolfiore
  • 1Uova
  • q.b.Parmigiano reggiano
  • q.b.Pepe nero
  • q.b.Sale
  • q.b.Farina
  • q.b.Burro (per ungere la padella)
  • q.b.Acciughe sott’olio

Preparazione

  1. Per questa ricetta ci serve il cavolfiore lessato. Quindi mettiamo subito sul fuoco una pentola capiente riempita per metà di acqua e portiamo a bollore.  

  2. Intanto tagliamo le cimette del cavolfiore e le laviamo. Appena l’acqua prende a bollire le cuociamo, fino a farle diventare morbide, basteranno una decina di minuti se le abbiamo tagliate piccole.

  3. Scolato il cavolfiore ben cotto lo trasferiamo in una ciotola, lo schiacciamo con una forchetta, giriamo un po’ così da raffreddarlo. Aggiungiamo al cavolfiore un cucchiaio di farina, un paio di cucchiai di parmigiano o grana, se piace anche un po’ di pecorino, pepe nero, sale, e un uovo. Lavoriamo tutti gli ingredienti nella ciotola con un cucchiaio per ottenere un composto omogeneo. Per rendere le frittelle più gustose possiamo aggiungere delle acciughe tritate.

  4. Mettiamo sul fuoco una padella ampia e antiaderente, la passiamo con un po’ di burro, che asciughiamo con un tovagliolo, serve solo a non far attaccare i rosti di cavolfiore alla padella. Scaldiamo bene la padella, a fuoco alto, e con un cucchiaio di composto per volta formiamo i rosti di cavolfiore e acciughe, distribuendo a cucchiate il composto nella padella. Non tocchiamo i rosti fino a che non hanno la crosticina alla base, segno che indica che i nostri rosti, o frittelle di cavolfiore, possono essere girati, senza correre il rischio che si spezzino, infatti dopo un po’ col calore si compattano e diventano un tutt’uno.

  5. Li lasciamo dorare da un lato e dall’altro, e poi possiamo servirli, ancora caldi, accompagnati magari con una salsa, maionese, yogurt, ketchup o altro, magari una salsa fatta in casa di formaggio, come la fonduta di parmigiano.

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