In India il burro chiarificato nella medicina Ayurvedica si chiama Ghee, ho imparato che il suo uso oltre che alla cucina, viene impiegato anche per la preparazione di diversi medicinali ed è anche ricco di antiossidanti, di Vit E , A, D, K
Seguendo questa procedimento si rimuove dal burro la caseina, il lattosio e le parti acquose, rendendolo con minor quantità di grassi saturi. Questo burro è perfetto per friggere perchè il suo punto di fumo arriva a 200° e si può usare in cottura ed è buonissimo crudo.
Ha proprietà toniche, emollienti, nutrienti, antiacido e ringiovanenti. Viene utilizzato nei periodi di debilitazione e convalescenza. Ha proprietà rinfrescanti ed è un eccellente antiossidante, quindi utile per prevenire la formazione di radicali liberi. Favorisce la digestione e l’assimilazione del cibo. Rafforza il sistema nervoso e il cervello, migliorando la concentrazione, la memoria, la vista e fortifica il fegato e i reni.
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Ingredienti
- 500 gBurro di prima qualità
Preparazione
Non appena in superficie inizieranno a formarsi delle striature bianche, smettere di mescolare e alzare un poco la fiamma in modo da favorire la formazione della patina bianca. Quando inizieranno ad apparire le prime bollicine, abbassare di nuovo la fiamma al minimo e con una ramina o con un cucchiaio eliminare completamente la schiuma e la patina bianca che si è formata sopra il ghee.
A questo punto il ghee è di un bellissimo colore giallo oro. Ora abbassando la fiamma proprio al minimo lasciare il ghee a cuocere sul fuoco ancora per una ventina di minuti, poi toglierlo dal bagno maria, lasciarlo leggermente intiepidire e versarlo poi in un barattolo di vetro pulito e sterilizzato, filtrandolo con una garzina sterile e poi chiudere il barattolo ermeticamente. Si può poi conservare sia in nella credenza che in frigo. io ho scelto il frigo. Importante che quando serve, di usare sempre un cucchiaio pulito.