Pandoro sfogliato delle sorelle Simili

La magia del Natale |

Finalmente il mio primo PANDORO! Non potete capire quanto io sia soddisfatta. Dopo ben 16 ore lui è qui a tavola pronto per essere gustato in famiglia 🙂 Io l’ho già assaggiato.

Su internet non ho trovato altro che la ricetta delle sorelle Simili che oltre tutto fa uso del livieto di birra.. cosa direi buonissima al momento.. dato che non ho ancora avuto il tempo per preparare e far crescere il mio lievito madre. Ma prima o poi arriverà il giorno  e ne sarò felicissima.imag4427

Questo pandoro è molto buono e soffice, e la presenza del lievito di birra non si fa proprio sentire. Le 16 ore ne sono valsa la pena.

Non mi resta che augurarvi una Buona Giornata e lasciarvi qui sotto la ricetta.

Ingredienti per un Pandoro da 1 Kg

 Lievitino:

15g di lievito di birra

60ml di acqua tiepida

1 cucchiaio di zucchero

1 tuorlo

50g di farinaimag4432

Primo Impasto:

3g di lievito di birra

2 cucchiai d’acqua

25g di zucchero

200g di farina

1 uovo

30g di burro morbido

Secondo Impasto:

2 uova

125g di zucchero

200g di farina

1 cucchiaino di sale

1 bacca di vanigliaimag4443

Procedimento

  1. Sciogliete il lievito nell’acqua. In un piccolo contenitore mettete gli altri ingredienti aggiungete il lievito e mescolate bene con una forchetta, coprite con il coperchio e lasciate lievitare al calduccio (magari avvolto in una coperta o nel forno con la luce accesa) per un’oretta  finché il volume iniziale non sia raddoppiato.
  2. Riprendete il lievitino mettetelo nella ciotola della planetaria e aggiungete il lievito sciolto nell’acqua,lo zucchero,la farina.l’uovo leggermente sbattuto e lavorate con la frusta a foglia. Ora  mettete la frusta a uncino per lievitati  e unite poco per volta il burro a tocchetti  (aspettate ad aggiungere il burro finche non si sia assorbito il precedente e lavorare l’impasto a velocità media per 15 minuti per farlo incordare.  Mettete l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e formate una palla. Mettete ora in una ciotale e coprite  con la pellicola e mettete la ciotola in forno spento ma con la lucina accesa e sempre con una temperatura costante di 26°per un ora finché non sarà raddoppiato..
  3. Prendete la ciotola dal forno, mettete l’impasto nella ciotola della planetaria  e unite le uova leggermente sbattute,lo zucchero,la farina,il sale,i semi della vaniglia e la scorza di mezza arancia e lavorate per una decina di minuti,deve risultare una massa compatta e omogenea.Coprite con la pellicola e mettete la ciotola sempre nel forno spento,deve lievitare per due ore con una temperatura costante di 26°imag4440
  4. Trascorso il tempo prendete la ciotola e trasferitela al fresco in frigo per 40 minuti,a parte posizionate il panetto di burro tra due fogli di pellicola e stendetelo con il mattarello dandogli la forma di un rettangolo dello spessore di mezzo centimetro.
  5. Prendete l’impasto e adagiatelo su un piano da lavoro infarinato,lasciatelo riposare a temperatura ambiente per dieci minuti,successivamente stendetelo, dategli la forma di un rettangolo e adagiate la sfoglia di burro in modo da coprire i 2/3,ripiegate il lato libero e poi chiudete a portafoglio l’altro lato e mettete in frigo per venti minuti.
  6. Trascorso il tempo stendete la pasta formando sempre un rettangolo e ripetete lo stesso passaggio.(ripetete ancora una volta,in tutto sono tre con le soste in frigo da venti minuti)Imburrate leggermente il piano di lavoro e anche le mani,lavorate l’impasto facendolo ruotare nel palmo della mano,formate un panetto e adagiatelo sul fondo dello stampo (stampo a stella da chilo) precedentemente ben imburrato,coprite con la pellicola e fatelo lievitare in forno spento con la lucina accesa fino a quando l’impasto supera il bordo,molto importante anche la temperatura che deve essere sempre costante.
  7. Preriscaldate il forno a 165°e infornate nella parte bassa del forno per 15minuti ,poi per 20 minuti a 155 °per poi abbassare ancora a 150°e continuate la cottura per altri 15 minuti. (nel mio forno) voi fate la prova stecchino e a metà cottura mettete un foglio di carta stagnola sopra al pandoro perchè tende a colorirsi troppo ( io non l’ho messo e si è colorito un po troppo). Sfornate e fatelo intiepidire completame prima di sformarlo.

 

Pubblicato da mypassionslab

Giorgia. 27. Siciliana, trapiantata a Firenze.