Crostata con marmellata

Oggi vi propongo un classico intramontabile della tradizione. Chi di noi non ha un ricordo della crostata con marmellata della nonna? Un dolce veloce da preparare, buono e ideale per colazione.

Ingredienti:

Con i seguenti ingredienti ho utilizzato una tortiera da 26 cm:

500 gr di farina 00
200 gr di zucchero
200 gr di burro
2 uova medie
1 cucchiaino di lievito vanigliato
1 bustina di vanillina
scorza di un limone non trattato o dell’essenza di limone
500 gr di marmellata di albicocche

Procedimento:

Sbattere le uova con lo zucchero per alcuni minuti fino ad ottenere una crema spumosa e chiara.
Aggiungere al composto di uova e zucchero la farina, il lievito vanigliato, vanillina e l’essenza di limone in fialetta.
Unire all’impasto il burro freddo tagliato in piccoli pezzetti.
Continuare ad impastare alcuni minuti fino ad ottenere un palla liscia ed omogenea.
Avvolgere la pasta frolla nella pellicola trasparente e lasciare riposare in frigo, io l’ho lasciata in frigo per circa un’ora visto che risultava troppo morbida.
Tagliare un quarto dell’impasto e metterlo da parte. Ci servirà per creare le strisce di decorazione della crostata
Stendere con il mattarello la frolla su un piano leggermente infarinato in modo da non farla attaccare.
Adagiare su uno stampo per crostata da 26 cm che avete preventivamente imburrato e infarinato. Per evitare che il foglio di frolla stesa sul piano si rompa, la arrotolo sul mattarello e poi la srotolo sulla tortiera.
Riempire con la confettura di vostro gradimento. Per questa crostata ho usato quella di albicocche
Stendere con il mattarello la restante frolla e con il tagliapasta ottenete tante strisce.
Porre le strisce sulla crostata in modo da formare una scacchiera

Molte ricette prevedono come primo passo l’impasto tra la farina e il burro fino ad ottenere una sabbiatura fine. Io ho provato invece ad aggiungere il burro alla fine, in questo modo l’impasto anche in cottura risulta più delicato e meno granuloso. In questo modo ottengo una “pasta frolla montata”