L’abbraccio del ritorno

Spesso si vive in fuga … la metro, l’ufficio, la palestra, la cena e subito dritti a letto, purchè non si abbia il tempo di prendere fiato e realizzare che qualcosa è andato storto, che qualcosa non è più come volevamo…!

In quei momenti dimentichi la semplicità di una chiacchierata con l’amica del cuore, di una passeggiata rilassante ad osservare il mondo o semplicemente di un pomeriggio sul divano a contemplare il nulla… niente e poi niente deve tenerti fermo, non puoi correre il rischio di pensare.

Poi arriva quel giorno in cui resti sola… tu e la tua casa, tu e i tuoi ricordi, tu e i tuoi pensieri… ed allora ti accorgi che forse quella corsa non è stata così inutile: ora hai più fiato, i muscoli sono più forti… ti senti più matura e, perché no, anche più bella!

Ed è allora che inizi a raccogliere di nuovo i cocci della tua esistenza, partendo dalle piccole cose, le stesse che prima ti facevano vivere…

Io riparto da qui, da questo dolce: una brioche senza burro e senza uova (fatta con quello che girava per casa) farcita da una leggerissima crema al limone. Il suo gusto semplice, la morbida consistenza e il cremoso cuore mi ricordano un abbraccio… l’abbraccio del ritorno a casa.

Da qui, il suo nome:

L’abbraccio del ritorno:

Brioche senza burro e senza uova con crema leggera al limone

Brioche senza burro

Ingredienti per la brioche senza burro e senza uova:

 550 g farina

150 ml di latte

130 ml di acqua 

1 cubetto di lievito di birra

100 gr di zucchero

 45 gr olio di semi

scorza grattugiata di 1 limone

10 gr di sale

zucchero a velo per decorare

Per prima cosa sciogliamo il cubetto di lievito con due cucchiaini di zucchero in una miscela tiepida di latte e acqua, facendo attenzione a non eccedere con la temperatura per non rischiare di neutralizzare l’agente lievitante.

Versiamo nella planetaria (volendo si può anche impastare a mano… ma bisogna essere tenaci!) tutta la farina, lo zucchero, il composto acqua+latte+lievito e la scorza grattugiata di un limone. Lasciamo impastare per qualche minuto, dopodiché aggiungiamo lentamente l’olio di semi e facciamo andare la planetaria per una decina di minuti. Trascorso il tempo, aggiungiamo il sale e lasciamo impastare ancora per cinque minuti o fino a quando l’impasto sarà diventato sufficientemente elastico e omogeneo da staccarsi dalle pareti della ciotola (in caso il composto resti appiccicoso, aggiungiamo un po’ di farina).

Trasferiamo ora l’impasto in una ciotola dai bordi alti e mettiamo a lievitare in un posto isolato, lontano da fonti d’aria (io solitamente sigillo la ciotola con un foglio di pellicola, la avvolgo in una coperta/tovaglia e la ripongo in forno spento) e lasciamo riposare l’impasto fino almeno al raddoppio (ci vorranno un paio di ore).

Nel frattempo possiamo procedere con la crema leggera al limone…

Ingredienti per la crema leggera aromatizzata al limone:

500 ml di latte

125 gr di zucchero

35 gr di farina

1 bustina di vanillina

scorza di 1 limone

Poniamo sul fuoco il latte, la vanillina e la scorza del limone privata della parte bianca (mi raccomando, la parte bianca rende amara la crema e potrebbe rovinare tutto) e facciamo riscaldare prestando attenzione a non far raggiungere il bollore.

In un’altra ciotola setacciamo la farina e uniamola allo zucchero.

Quando il latte è ben caldo, togliamo dal fuoco, filtriamolo dalla scorza di limone e aggiungiamolo gradualmente al composto di farina e zucchero, mescolando ripetutamente per evitare che si formino grumi. Versiamo il composto così ottenuto in un tegame e poniamo di nuovo sul fuoco, mescolando continuamente fino ad addensare la crema. Togliamo dal fuoco quando la crema ha raggiunto la consistenza desiderata e poniamo a raffreddare in una ciotola. Mescoliamo di tanto in tanto la crema per evitare che, in fase di raffreddamento, si formi una crosticina in superficie.

Trascorso il tempo di lievitazione riprendiamo il nostro impasto morbido e dividiamolo in due parti che andranno stese con un mattarello su carta forno a formare due rettangoli. Spalmiamo la crema, ormai fredda, su ciascun rettangolo, evitando di riempire anche i bordi, e arrotoliamoli su se stessi sul lato più lungo. Otteniamo così due lunghi salami arrotolati! Attacchiamo le due estremità dei “salami” e attorcigliamoli l’uno attorno all’altro a mò di treccia a due. Infine chiudiamo su se stessa la treccia così ottenuta, a formare una sorta di cerchio (o di abbraccio a questo punto… 🙂 )

Foderiamo uno stampo rotondo (deve contenere l’abbraccio e concedergli spazio per crescere ulteriormente) con carta forno e adagiamoci il morbido abbraccio. Riponiamo il tutto a lievitare per un paio di ore.

Trascorso il tempo necessario, accendiamo il forno a 170° e spennelliamo delicatamente la superficie della brioche con del latte. Inforniamo per circa 35-40 minuti, facendo attenzione che la superficie non si colorisca troppo (per via del latte… ).

Sforniamo e lasciamo raffreddare; decoriamo poi con zucchero a velo per rendere l’abbraccio ancora più dolce  🙂

Questo abbraccio è anche per te… Auguri Dani!

e ai restanti naviganti…

Buon Appetito!