Chi come me ha la passione per la cucina la conoscerà già da tempo questa semplice ma altrettanto fascinosa Cream Tart visto che è ormai diventata il must delle ricorrenze di ognuna/o di noi. Eppure quando sono andata alla ricerca di una ricetta adatta alle mie esigenze mi sono accorta che ne esistono ormai tantissime varianti che mutuano la base di biscotto e la farcitura di crema. Per questo motivo ho pensato di aggiungermi al gruppo e proporvi anche la mia, sperando che vi piaccia!
Come base per la Cream Tart alla crema di nocciole ho optato per una pasta sablè: non sono amante dei dolci molto burrosi ma leggendo qui e là ho percepito che la bellezza di questa Cream Tart fosse proprio la capacità di amalgamarsi delle consistenze, da un lato un biscotto croccante e dall’altro una crema morbida che, incredibilmente, si tagliano senza separarsi…una meraviglia insomma!
In alternativa alla pasta sablè possiamo realizzare la nostra Cream Tart con una semplice pasta frolla o ancora meglio con una pasta biscotto, la base dei rotoli farciti per intenderci.
Per quanto riguarda la crema anche qui la scelta è dovuta ricadere su un’alternativa altrettanto golosa che permettesse alla crema di sorreggere il peso dello strato superiore: un classico abbinamento mascarpone e crema alle nocciole. In questo caso, come indicato negli ingredienti qui sotto, possiamo utilizzare una sana e buona crema spalmabile alle nocciole fatta in casa (puoi trovare qui la ricetta del blog –> Crema alle Nocciole e Cioccolato Fondente Homemade) oppure una semplicissima crema spalmabile alle Nocciole del supermercato.
Per quanto riguarda il procedimento, è più semplice del previsto e in poco tempo è possibile realizzare un dolce di effetto per grandi e piccini!
Ingredienti
Pasta Sablè
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225 g Burro
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375 g Farina
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3 Tuorli
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150 g Zucchero a velo
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1 bustina Vanillina
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1 Scorza di limone grattugiata
Crema alle Nocciole
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500 g Mascarpone
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4 cucchiai Crema spalmabile alle nocciole (abbondanti mi raccomando!)
Per decorare
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q.b. Biscotti, cioccolatini e wafer
Preparazione
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Procediamo alla composizione del dolce come da procedimento tradizionale.
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Procedimento Tradizionale
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La pasta sablé si chiama così poichè si ottiene da un primo composto sbriciolato ottenuto dall’insieme di alcuni ingredienti mescolati, unito poi dall’aggiunta delle uova che portano ad un composto malleabile molto simile alla pasta frolla. Per prima cosa quindi uniamo la farina, lo zucchero a velo, la vanillina, la scorza di limone e il burro a tocchetti e con l’aiuto di un frullatore o di una planetaria con gancio a k mescoliamoli fino a quando non si sarà ottenuto un composto sbriciolato.
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Aggiungiamo quindi le uova e mescoliamo ancora per meno di un minuto, tempo in cui tutti gli ingredienti si ammasseranno e si formerà una palla grossolana di impasto che andremo ad omogeneizzare con le mani velocemente, in modo da non sciogliere eccessivamente il burro. Trasferiamo l’impasto ottenuto in un foglio di pellicola trasparente e lasciamolo riposare in frigo per una mezz’oretta, appiattendolo leggermente in modo che poi sia più semplice stenderlo con il matterello.
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Una volta che l’impasto sarà pronto stendiamolo con l’aiuto del matterello su un foglio di carta forno, aiutandoci con un po’ di farina. Ritagliamo quindi due sagome della forma che abbiamo scelto, nel mio caso un semplice anello e rimettiamo in frigo per altri 30 minuti in modo da farle rassodare.
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Trascorso il secondo riposo in frigo accendiamo il forno in modalità statico a 180° e portiamolo a temperatura. Inforniamo quindi le nostre sagome in forno caldo e cuociamole per 15-20 minuti; le sagome di pasta sablè saranno pronte quando inizieranno a scurirsi leggermente i bordi.
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Sforniamo e lasciamo raffreddare COMPLETAMENTE altrimenti rischiamo che si rompino!!!
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Una volta che le due forme di pasta sablè sono perfettamente raffreddate procediamo alla preparazione della farcitura: in una ciotola versiamo il mascarpone e la crema alle nocciole e mescoliamo con l’aiuto di uno sbattitore per meno di 1 minuto, giusto il tempo di amalgamare i due composti.
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A questo punto disponiamo il primo strato di pasta sablè su un piatto da portata e con l’aiuto di una sac a poche farciamo con ciuffi abbondanti di crema di mascarpone e nocciole, due serie di ciuffi ravvicinati in modo da riempire lo spessore della sagoma di pasta sablè. Mettiamo in frigo a rassodare per 30 minuti di modo che la crema possa reggere il peso del secondo strato.
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Superato il riposo in frigo, appoggiamo delicatamente il secondo strato sulla crema e procediamo anche qui con due file ravvicinate di ciuffetti di crema di mascarpone e nocciole. Trasferiamo quindi in frigo e lasciamo riposare la Cream Tart per almeno 2 o 3 ore, se possibile anche una notte intera.
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Poco prima del momento di servirla, decoriamo la superficie con ovetti, wafer, biscotti e tutto quello che la nostra fantasia ci suggerisce. Spolveriamo, se vogliamo, con un po’ di zucchero a velo e portiamo in tavola!
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Procedimento Bimby
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Inseriamo lo zucchero semolato (qualora non disponessimo di quello a velo) e frulliamolo a velocità turbo per 10 secondi. Aggiungiamo quindi la farina, la vanillina, la scorza di limone e il burro a tocchetti e mescoliamo a velocità 4 per circa 40 secondi, il tempo di ottenere un composto sbriciolato.
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Aggiungiamo quindi i 3 tuorli e mescoliamo a velocità 4 osservando dal foro del boccale quando il composto inizia ad agglomerarsi. A quel punto svuotiamo il boccale e finiamo di amalgamare con le mani velocemente in modo da non sciogliere eccessivamente il burro.
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Procediamo al riposo e alla cottura della pasta sablè come da procedimento tradizionale.
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Per quanto riguarda la crema di farcitura della Cream Tart ripuliamo il boccale del Bimby e versiamo al suo interno il mascarpone e la crema spalmabile alle nocciole e mescoliamo per 30 – 40 secondi a velocità 3.