Mostaccioli o ‘nzuddha

Finalmente ho preparato questi Mostaccioli, o come vengono chiamati in Calabria “a ‘nzudda“.


Questi biscotti vengono venduti solitamente nelle feste di paese con diverse forme e pezzettini di stagnola colorati. Sono biscotti tipicamente duri per l’assenza di lievito, ma fanno sì che si mantengono a lungo per la presenza del miele. Le forme tipiche della ‘nzudda richiamano la tradizione cristiana (pesce e uccello) e pagana (donna, serpente o lettera).


Foto reperita da Omega’s planet

Il mio fidanzato e mio padre vanno matti per questi biscotti e io onestamente se ci sono me li mangio molto volentieri. Ho voluto cercare la ricetta e l’ho trovata grazie a Terrybarb che ha postato una ricetta di questi biscotti e io l’ho voluta provare.

Ingredienti:

Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere una palla, simile alla frolla.

Successivamente stendete l’impasto di 1cm e mezzo (non di meno), aiutandosi con la farina e ricavare delle forme.
Le mie lasciano a desiderare .. ma va beh, lasciamo fare le cose per bene agli artisti.

Cuocete in forno a 150° per .. onestamente i miei biscotti nel forno ventilato hanno impiegato più di 20 minuti a dorarsi, quindi non vi do un tempo, devono essere belli colorati.

Lasciateli raffreddare completamente, piano piano si induriranno.

Devo dire che sono molto simili se non uguali, appena raffreddati sembrano morbidi, questi tendono ad indurire ulteriormente, però ho scoperto che dopo diverso tempo, tipo una settimana, se tenuti in un sacchetto di carta, questi diventano morbidi e buonissimi!

Sono biscotti davvero sfiziosi, sopratutto nei momenti di noia.