Fave dei morti

Dolcetto morbido simile ad un amaretto, eccole le “fave dei morti” uno dei dolcetti legati alla tradizione dei defunti in Italia.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

“Fave da morto”, “fave dei morti” o “fave dolci”: pasticcini alla mandorla, di forma ovoidale e schiacciata, cosparsi di zucchero a velo; hanno l’aspetto di un amaretto, ma presentano una consistenza maggiore (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Marche ed Umbria). Differenti, seppur sempre a base di mandorla, sono le “Favette dei Morti”, presenti un po’ in tutto il Nord-est, ma soprattutto in Veneto, a Trieste e in Friuli, sono di tre colori (panna, marroni e rosa) e variano dal croccante al morbido (Favette Triestine).

fonte wikipedia

Ho visto la ricetta sul numero 11 di Alice 2014 e ho provato a riprodurla.
Ingredienti:

inoltre:

In un mixer da cucina frullate grossolanamente le mandorle con lo zucchero; raccogliete il trito (compresa la farina di mandorle e lo zucchero) in una ciotola e unitevi la farina, il burro, la scorza di limone grattugiata e un goccio di liquore. Amalgamate il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo ma morbido.

Formate tante piccole palline della dimensione di una fava e disponetele in una teglia da forno imburrata e infarinata con carta forno; spennellate con l’uovo il latte, leggermente slegato e infornate a 180° per una decina di minuti, o comunque fino a doratura. Levate e servite. Io le ho cosparse di zucchero a velo e cacao dolce in polvere.