Pancakes vegani, buoni come quelli classici. Anzi… forse più buoni!
La verità è che personalmente li amo alla follia, ma pensare di far colazione ogni giorno con almeno un uovo e del burro nell’impasto non mi sembrava il massimo da un punto di vista salutistico.
Allora mi sono impuntata sui pancakes vegani, ma non volevo neanche che la mia colazione diventasse un festival dei carboidrati, rinunciando ad un minimo di grassi e almeno a un’idea di proteine!
Quindi mi ci sono messa d’impegno e dopo una decina di prove e relativi pancakes (alla fine quasi una trentina di pancakes da consumare!), credo di aver trovato una buona miscela, mediamente bilanciata e abbastanza libera da eventuali sensi di colpa salutistici.
Se aggiungiamo che sono velocissimi da fare, il gioco è fatto!
Ingredienti
-
2 cucchiai Farina 0
-
1 cucchiaio Farina di mandorle (la dicitura precisa è "mandorle finemente tritate")
-
1 cucchiaio Semi di girasole
-
1 cucchiaino Zucchero muscovado (va bene anche il "dulcita"o anche di palma, l'importante è che sia zucchero integrale)
-
2 cucchiaini Crusca fine d'avena bio (ASSOLUTAMENTE bio! Altrimenti la crusca rischia di fare più male che bene)
-
1 cucchiaino Lievito in polvere per dolci (senza esagerare, un cucchiaino raso è più che sufficiente)
-
2 cucchiai Olio di semi di girasole (1 per l'impasto, 1 per la cottura)
-
q.b. Acqua (temperatura ambiente)
Preparazione
-
Pancakes vegani, nulla di più facile, dicevamo.
Ed è davvero così.
Mettiamo in una ciotola tutti gli ingredienti secchi, con la sola accortezza di setacciare il lievito per dolci prima di mescolare.
Aggiungiamo 2 cucchiai di acqua e 1 di olio di semi di girasole e mescoliamo.
A questo punto avremo ottenuto un impasto molto denso che non scivola via dal cucchiaio, quindi aggiungiamo 1-2 cucchiai ulteriori d’acqua, finché il composto non scivolerà abbastanza facilmente dal cucchiaio, ma senza che sia liquido.
Facciamo riposare l’impasto per 5-10 minuti e intanto mettiamo una padella abbastanza larga a temprare su fuoco medio o poco più.
Appena la pentola raggiunge la temperatura (basta avvicinare il palmo della mano al fondo della padella, ma non toccatela, mi raccomando!), versiamo il secondo cucchiaio di olio di semi di girasole e iniziamo a cuocere i nostri pancakes vegani.
Versiamo 2 cucchiai e mezzo circa d’impasto per ogni pancake e allarghiamo leggermente la forma del composto col dorso del cucchiaio.
Dopo un paio di minuti si formeranno le tipiche bollicine (bollicine di lievitazione che non dobbiamo far fuggire, se no addio altezza e morbidezza!), rigiriamo i pancakes e terminiamo la cottura, per un altro minuto o poco più.
La quantità di impasto è sufficiente per tre pancakes (poco più piccoli di un piattino da frutta, per avere un’idea della grandezza, come in foto).
Ed ecco come mangiare i pancakes anche tutti i giorni: buon appetito!
Note e…
…suggerimenti:
per raddoppiare o triplicare la quantità dei pancakes tutti gli ingredienti andranno raddoppiati o triplicati, a parte il lievito, che andrà aumentato di un terzo di cucchiaino per raddoppiare (o due terzi per triplicare), così come il tempo di riposo dell’impasto andrà allungato a circa 15 minuti.