La challah è un pane tipico della tradizione ebraica; è simile al pan brioche, soffice ma un po’ meno dolce. Questo particolare pane accompagna lo shabbat, la festa del riposo , che viene osservata il sabato, dal tramonto del venerdì. Ha una forma intrecciata e a seconda del numero di capi di pasti utilizzati cambia il significato; io ho preparato una treccia 5 capi.
INGREDIENTI:
500 g. farina manitoba
12 g. lievito di birra
200 ml di acqua
40 g. di zucchero
1 cucchiaio raso di sale fino
1 uovo + 1 tuorlo per spennellare
semi di sesamo
PROCEDIMENTO:
Mescolare 3 cucchiai presi dalla farina totale con la metà del lievito e 1/2 bicchiere d’acqua; lasciate lievitare l’impasto per 1 ora coperto con pellicola trasparente.
Impastate la restante farina con il lievito, l’uovo, lo zucchero, il sale, l’acqua, il lievitino preparato, per almeno 10 minuti, finché otterrete un impasto sodo e compatto. Lasciate lievitare coperto con pellicola trasparente per 2/3 ore, il volume dovrà raddoppiare.
Dividete l’impasto in 5 palline della stessa dimensione; formate dei salamini e iniziate a intrecciare l’impasto. Portate il capo centrale all’estrema sinistra; portate il terzo capo partendo da sinistra all’estrema destra. Portate poi il terzo capo partendo da destra all’estrema sinistra e così via fino alla fine della treccia.
Lasciate lievitare la treccia 2 ore coperta con pellicola trasparente dentro al forno spento; se non avete fretta potete anche lasciarla lievitare una notte dentro al frigorifero.
Spennellate la treccia con il tuorlo e decorate con i semi di sesamo.
Infornate in forno già caldo a 180° e cuocete per 40 minuti.