Siete amanti delle zucchine sott’olio?
Le zucchine sott’olio portano con se tutto il gusto dell’estate, semplici da fare, le zucchine sott’olio sono ideali per essere gustate su delle bruschette o come contorno.
Ecco la ricetta gustosa e facile delle zucchine sott’olio saporite e sicure!
Ingredienti per 3 vasetti:
- 1 kg di zucchine
- 500 ml di acqua
- 500 ml di aceto bianco
- aglio q.b.
- peperoncino q.b.
- sale grosso e sale fino q.b.
- olio di oliva q.b.
- origano menta e basilico quanto basta
- pepe in grani (nero, bianco, verde e rosa)
Come conservare le zucchine sott’olio
- Per preparare le zucchine sott’olio lavate bene le zucchine, poi spuntatele, tagliatele a rondelle non molto spesse.
- In uno scolapasta sistemare le zucchine a rondelle alternando con del sale grosso, adagiare un piatto con un peso (pentola piena d’acqua) e far riposare per circa 3 ore per permettere la fuoriuscita dell’acqua di vegetazione delle zucchine, meglio se per una notte riponendo la ciotola in frigorifero.
- L’indomani sciacquare abbondantemente le zucchine per rimuovere quanto più sale possibile e strizzarle per togliere l’acqua.
- Preparare una soluzione di acqua ed aceto in parti uguali, salare leggermente e portare ad ebollizione.
- Tuffare le zucchine nella pentola e calcolare 3-4 minuti dal momento dell’ebollizione.
- Trascorso questo tempo, scolate le zucchine, lasciarle sgocciolare su uno scolapasta, strizzatele nuovamente (si consiglia di strizzarle con uno schiacciapatate) e disponetele su dei canovacci puliti e asciutti, coprire con carta assorbente o con un altro panno e lasciar asciugare per 4 ore o più (è bene ridurre al massimo la quantità d’acqua presente nell’alimento) meglio per una giornata intera.
- Attenzione è necessario girare le rondelle e, durante questa operazione, cambiare il canovaccio con uno pulito e asciutto.
- Nel frattempo sterilizzare i vasetti. Occorre prendere una pentola capiente, sistemare poi i vasetti e riempire poi la pentola con l’acqua, fino a riempire i vasetti, metterla sul fuoco e portate a bollore. Fate bollire per 30 minuti e 10 minuti prima del termine della bollitura aggiungete anche i coperchi. Una volta trascorso il tempo spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il tutto. Estraete i vasetti e metteteli ad asciugare naturalmente capovolti su di un canovaccio pulito.
- Mettetele nei vasi ermetici (precedentemente sterilizzati), formando degli strati e distribuendo tra uno strato e l’altro un trito di aglio, peperoncino ed erbe aromatiche, sin quando non arrivate ad un dito dall’apertura del barattolo. Chi desidera utilizzare piante aromatiche fresche, dovrà prima sbollentarle in acqua ed aceto, per saltare questo passaggio, si possono utilizzare spezie essiccate.
- Con un pressello, schiacciare delicatamente le zucchine ricoperte d’olio per far uscire le bollicine d’aria che inevitabilmente si sono create nel momento del riempimento con l’olio.
- Lasciate riposare le zucchine così senza chiudere ermeticamente in barattoli per 12 ore. Noterete che nel frattempo assorbiranno un po’ d’olio. Quindi prima di chiudere definitivamente i barattoli rabboccateli con altro olio.
- Chiudere i vasi con i rispettivi tappi e procedere con la pastorizzazione. Mettete i barattoli in una pentola e poi riempitela d’acqua. Per evitare che possano urtarsi l’un l’altro rompendosi, usate dei canovacci. Dall’ebollizione di norma occorrono circa 20 minuti. Al termine del processo, lasciate raffreddare i vasi nell’acqua di cottura, fino al raggiungimento del sottovuoto.
Per godere a pieno di tutta la bontà delle vostre zucchine sott’olio, il trucco è aspettare almeno un mese prima di consumarle e, una volta aperto, riporre il vasetto in frigorifero controllando sempre che il livello dell’olio sia sufficientemente alto.
Trascorse 12-24 ore dalla pastorizzazione, quando i contenitori saranno ben raffreddati, devono essere ispezionati per valutare l’ermeticità della chiusura e il raggiungimento del vuoto. I tappi o capsule di metallo dovranno apparire leggermente concavi (incurvati verso l’interno del contenitore). Premendo con il dito al centro della capsula o del tappo non si deve udire un “click clack”. Etichettate le vostre conserve con la data di preparazione e consumatele preferibilmente entro un anno.
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