L’arrosto di vitello è un secondo piatto della cucina italiana, un classico che viene preparato in tutte le salse, nel vero senso della parola.
In questa ricetta vengono aggiunte le prugne, che formeranno una salsina assieme al sugo naturale dell’arrosto davvero deliziosa e particolare. Inoltre avranno un gusto leggermente dolce quasi tendente all’aspro, che assieme alla carne di vitello daranno un sapore al piatto davvero equilibrato.
Difficoltà: media
Preparazione: 50 min.
Cottura: 50 min.
Porzioni: 4 persone
Calorie a porzione: 573 kcal
Ingredienti:
- 750 gr di sottofesa di vitello o scamone
- 250 gr di carne trita di manzo
- 3 fette di pane o pancarrè raffermo
- latte q.b.
- 1 uovo
- 80 gr di Grana Padano
- sale q.b.
- pepe q.b.
- 1 spicchio d’aglio (potete ometterlo)
- 100 gr di pancetta tesa
- 160 gr di prugne secche
- 100 ml di vino bianco
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 10 gr di burro
Procedimento:
Cominciate dal pezzo di carne di vitello; battete su un piano la carne con un batticarne, eliminando il grasso in eccesso e la cartilagine, che andrebbero altrimenti ad indurirsi in fase di cottura.
Preparate il ripieno ponendo in una ciotola la carne trita, l’uovo, il Grana, sale e pepe e infine se volete anche l’aglio tritato. Ammollate per qualche minuto il pane nel latte, dopodichè strizzatelo per bene e unitelo al composto per il ripieno.
Stendete ora le fette di pancetta sulla carne battuta e spalmateci sopra il ripieno, dopodichè arrotolate la carne dal lato più corto formando un salsicciotto. Legate l’arrosto con dello spago formando la tipica gabbia, potete dare un’occhiata qui , seguendo il tutorial di Giallozafferano, è molto più facile a farsi che a dirsi!
Ponete ora il burro e l’olio in una casseruola capiente e fatevi rosolare l’arrosto da entrambe le parti. Sfumate con il vino bianco lasciandolo evaporare per bene. Unite infine anche le prugne secche e coprite con un coperchio. Lasciate cuocere il vostro arrosto per 50 minuti girandolo a metà cottura e controllando di tanto in tanto che non si asciughi.
Una volta pronto, lasciatelo raffreddare e tagliatelo a fette (se lo tagliate da caldo, le fette si romperanno!). Prima di servirlo, riscaldatelo leggermente nella pentola assieme al sugo che si sarà creato e servite le fette d’arrosto con qualche cucchiaio del suo sugo assieme alle prugne secche.
Note:
- Conservate l’arrosto di vitello in frigo per max. 4 giorni
- Potete sostituire la pancetta con dello speck, anche se risulterà più saporito
- Al posto del Grana potete mettere del Pecorino, oppure fare metà e metà