Secondi e contorni: Ricetta Carciofi Trifolati

Ecco la buonissima ricetta carciofi trifolati, profumati, saporiti e non troppo morbidi, anzi un poco croccanti. Inoltre mangiarli fa bene perchè aiutano moltissimo a liberarci dalle tossine che si accumulano nel nostro organismo ed in particolare nel fegato. La ricetta  carciofi trifolati, anche se non ci crederai, inizia dal supermercato. Ebbene sì, il segreto della bontà di questa ricetta sta proprio nella qualità del carciofo: occorre scegliere i più piccoli ed i più teneri, quelli con le foglie integre fresce e non macchiate o avvizzite, deve presentarsi compatto, chiuso e liscio.

Naturalmente poi va pulito a dovere onde evitare di servire in tavola foglie coriacee e amare. Ragion per cui si privano del gambo (io in verità lo lascio ma non tutto ovviamente, solo la parte tenera sotto la testa e li privo della corteccia esterna facendo emergere la verde parte tenera) e delle foglie esterne che riconoscerai perchè dure e scure.

Quando vedrai quelle tenere e chiare fermati, perchè hai raggiunto il cuore del carciofo. Quindi lo tagli a metà e levi il fieno dal centro, ovvero la peluria morbida. Se è della qualità spinosa, assicurati che sulla sommità del carciofo non rimangano spine.

Dunque è giunto il momento di procedere e mettersi ai fornelli.

RICETTA CARCIOFI TRIFOLATI

carciofi trifolati

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

  •     500 gr di carciofi
  •     il succo di un limone
  •     2-3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
  •     1 spicchio d’aglio
  •     1 mestolo di brodo
  •     1 ciuffo di prezzemolo
  •     sale e pepe quanto basta.

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PROCEDIMENTO RICETTA CARCIOFI TRIFOLATI

Per prima cosa pulisci il carciofo come sopra descritto e tieni a portata di mano una ciotola d’acqua con succo di limone, dove li immergerai man mano che li pulisci per evitare che diventino neri.

Tieni una fetta di limone vicino ed usala per togliere le macchie nere dalle tue dita, operazione necessaria per evitare di avere le mani dall’aspetto sporco. Dopo aver tagliato a metà il carciofo ed aver estratto il fieno, tagliate ancora in quarti il carciofo.

Ora prendete un tegame capiente, versatevi dentro 3 cucchiai d’olio, uno spicchio d’aglio e fatelo soffriggere, quindi quando sarà dorato eliminatelo. A questo punto aggiungiamo i carciofi e facciamoli rosolare a fuoco alto aggiungendo un pizzico di sale per farsi che rilascino l’acqua.

Quindi abbassiamo la fiamma uniamo un mestolo di brodo e copriamo.

Il tempo di cottura varia seconda della qualità del carciofo, in ogni caso dopo circa mezz’ora si possono pungere con la forchetta, se la consistenza è di tuo gradimento spegni, spolvera con prezzemolo tritato e servi.

ricette cristina liociI SUGGERIMENTI DI CRISTINA LIOCI

Per un gusto ancor più intenso e saporito, aggiungete un po’ di pomodorini ciliegino e sentirete che bontà!

Pubblicato da cristina lioci

Cristina Lioci, classe 1987. Appassionata e amante della cucina, amo sperimentare l'insieme di cibi diversi fino a creare un gusto fenomenale.