PANETTON_ANTO

Eccomi anch’io a postare l’ultima ricetta dell’anno!
Dovessi dare un voto a quest’anno giunto finalmente al termine, non saprei proprio che voto dare…
Ho avuto giorni belli e brutti, momenti felici e tristi, esperienze positive e negative che comunque mi hanno aiutata a crescere, ho conosciuto persone nuove grazie al mio blog, ai social network, facebook, forum.
Insomma, se oggi sono ancora quì a scrivere sul mio blog, nato 1 anno e mezzo fa, devo ringraziare tante persone, tra queste anche mio marito, che mi supporta e mi sopporta nelle mie scelte, mi da la possibilità di acquistare libri, prodotti, utensili che spesso poi non uso. Ovvio poi quando vede i risultati lui è felice e m’invoglia ancora di più ad andare avanti con il mio blog, anche se ultimamente un pò trascurato per diversi motivi… Quest’anno mi sono cimentata anch’io per Natale a fare il PANDORO, era la prima volta, perciò ero soddisfatta, fino a quando non ho provato e riprovato, fino ad ottenere un risultato molto superiore al primo. Questo risultato lo vedrete nella prossima ricetta, perchè adesso voglio proporvi la ricetta del mio PANETTON_ANTO… La ricetta è quella del pandoro, con piccole modifiche, grazie a due blogger che mi hanno suggerito di diminuire di tanto il lievito, poi con l’aggiunta degli aromi e dei canditi, ecco che nasce il panettone. L’ho fatto già 2 volte, migliorando sia sull’aspetto e sia sul sapore, adesso giudicherete voi.
PS: io ho fatto doppia dose per 4 panettoni da 1/2 kg.

Ingredienti per la biga
70 gr farina, 2 gr di lievito di birra, 50 gr di latte tiepido.
Procedimento
Sciogliere il lievito nel latte aggiungere la farina, impastare e lasciare lievitare fino al raddoppio.


Ingredienti primo impasto
130 gr di farina, 50 gr di zucchero, 2 uova,  40 gr di burro.
Procedimento:  
Impastare  con l’impastatrice, io uso il Kenwood, senza sarebbe impossibile fare questo procedimento, la farina, le uova  e lo zucchero,  aggiungere la biga a pezzettini, continuando ad impastare. 
Aggiungere  il burro a temperatura ambiente poco alla volta, lavorare bene fino a incordatura e lasciare lievitare fino al raddoppio.


Secondo impasto
270 gr di farina, 125 gr di zucchero, 3 uova, 6 gr di sale, 15 gr miele, 150 gr di burro,  1 boccetta di aroma di vaniglia, 1 di limone,  1 di rum, 10 gr di fiori d’arancia… 100 gr di frutta candita e uva passa

Procedimento:
 Impastare il primo impasto con la farina, aggiungere lo zucchero, il sale, il miele, l’aroma, infine inserire poco alla volta alternando,  il burro e le uova, quando l’impasto è quasi incordato, unire i canditi.  


Far incordare bene l’impasto, fino ad ottenere una palla ben liscia, posizionarla nello stampo, 


farlo lievitare fino al bordo per almeno 12 ore.


Fare una croce al centro, sollevare i quattro lati e inserire qualche pezzetto di burro, 


coprire e infornare a forno già caldo a 180° per circa 1 ora…

Bene, quì arriva il bello!
Questo è stato il mio primo esperimento, hanno lievitato troppo e sono usciti fuori dal bordo.
Nel secondo esperimento invece, sono riuscita a non farlo arrivare al bordo e il risultato è stato questo.
Molto meglio vero?
Primo esperimento

Secondo esperimento.
Una volta sfornati, metterli a testa in giù infilzati con dei ferri per maglia o dei stecchini lunghi e lasciarli raffreddare per almeno 6 ore.
Una volta raffreddati, metterli in un sacchetto di plastica con qualche spruzzata di alcool per liquori, chiuderli e lasciare riposare per almeno 3 giorni, ne guadagnerà sapore e sofficità.
Io curiosa come sono non vedevo l’ora di aprirne uno…
Questa è la fetta del primo esperimento…
Questa è del secondo…
Buon Appetito!!!
Cosa ne pensate? 
Sapore, sofficità, profumo, non manca niente, solo pochi canditi e uvetta perchè non sono molto apprezzati in casa mia e alle persone che li ho regalati…

8 Risposte a “PANETTON_ANTO”

  1. Dai che credo che comunque ti sei tolta molte soddisfazioni da quando hai il blog e poi per noi è un bel vantaggio in quanto riusciamo a scoprire tante buone ricette, come ad esempio questo fantastico panettone, ti è venuto davvero benissimo, e poi più buono e genuino rispetto a quelli che si comprano!!

  2. In farmacia è stata eseguita una attenta analisi olfattiva e gustativa e vi possiamo certificare che il prodotto è un vero DOP (denominazione di origine pomponescana)

  3. Complimenti!!!! Il tuo pane cafone è buonissimo!!!! Io lo ribattezzerei SignorPane!!!! Grazie per le belle ricette e per la tua gentilezza! FB

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