Forse questo sarà l’ennesimo post su come si “capano” i carciofi , ma ripensandoci bene perché no farlo!!
Iniziamo prendiamo i carciofi e a giro gli leviamo i petali più duri poi a circa due terzi dal gambo, tagliamo la punta, ripuliamo bene il gambo lasciandone circa 4 centimetri.
Tagliamo a metà il carciofo e leviamo la “barbetta” e poi lo strofiniamo in tutte le sue parti con il limone e poi lo lasciamo in ammollo in acqua e limone cosi non si annerisce.
Vi consiglio di usare i guanti altrimenti le mani diventeranno nere……. questo è il risultato:
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Un consiglio per cuocerlo senza farlo annerire???…. Eccolo!
Esiste un “brodo” che si chiama BIANCO SPECIALE PER VERDURE, questo in particolare è per la cottura di carciofi e cardi e servono pochi e semplici ingredienti per farlo, ve li elenco:
- Il succo di 1 limone
- 1 cucchiaio di farina
- 2 cucchiai di olio evo
- 2 lt di acqua
- Sale grosso
- Odori tipo prezzemolo, timo, maggiorana (facoltativi)
Si procede stemperando il cucchiaio di farina con poca acqua fredda con una frusta poi si aggiunge il succo del limone continuando a girare con la frusta poi si versa il tutto in una pentola e si aggiungono i 2 lt di acqua e il sale, portare ad ebollizione ,schiumare se si dovesse creare schiuma, adesso mettere i carciofi e coprire con il coperchio fino a raggiungimento della cottura desiderata.
Spero di esservi stata utile… Ciao 🙂
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