Il Mojito
L’origine del Mojito è cubana e sarebbe stata inventato da un barman del posto che gestiva il famoso bar “La Bodeguita del Medio” a L’Avana.
Il nome del Mojito deriva dalla parola voodoo “Mojo” che significa “Incantesimo” 😀 .
E’ una bevanda molto dissetante, per la combinazione di menta e lime, ovviamente non bisogna abusarne come tutto cio’ che contiene alcol 😉
Cosa serve per un buon mojito:
1 bicchiere alto
rum bianco (io uso havana club)
3 cucchiaini di zucchero di canna (io uso quello scuro, ma servirebbe quello di canna bianco)
1 lime
acqua tonica o acqua minerale (io uso tonica)
7 cubetti ghiaccio
15 foglie di menta fresca + foglie per decorazione ( a cuba usano la hierba buena o Yerba buena, ma cresce solo da loro)
due cannucce
In un bicchiere alto mettete lo zucchero, unite le foglie di menta, il succo di 1/2 lime e 1/2 lime a cubetti, mescolate delicatamente in modo da liberare l’aroma della menta ( non pestare altrimenti le foglie di menta rompendosi tireranno fuori un gusto amaro che comprometterebbe il gusto del Mojito ).
Spaccate ii ghiaccio, (io lo rompo con il dietro del cucchiaio o con il pestello) e riempite. Versate il rum ( io mentre scende conto fino a 5), e riempire con l’acqua tonica, quindi mescolate con le cannucce e decorate con fette di lime e qualche fogliolina di menta.
Ho la fortuna di avere la menta piantata in giardino, quindi quando faccio il mojito la prendo sempre fresca, e’ tutta un’altra storia, vi consiglio di comprare una bella piantina 😉
alla prossima… Dolcissimamente zuccherosa