Pane in cassetta amore e fantasia.

Finalmente riesco a trovare il tempo di pubblicare uno dei miei “cavalli di battaglia”. Questa ricetta mi piace perchè a parte la preparazione base che di per se è già fantastica si presta a qualsiasi variazione si voglia fare facendola diventare dolce o salata.

Se preparato correttamente questo pane in cassetta si conserva, con i dovuti accorgimenti, anche 2 settimane anche se si secca con l’andare del tempo.

E’ perfetto sia per sostituire il pane che per preparare sfiziosi sandwich o per colazione.

Con le dosi qui sotto io riesco a prepararne due.

  • Preparazione: 3 Ore
  • Cottura: 30 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni:
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 250 ml Latte
  • 1 Uova
  • 1 cucchiaio Zucchero
  • 1/2 cucchiaino Sale
  • 7 g Lievito di birra secco
  • 50 g Olio di oliva
  • 500 g Farina

Preparazione

  1. Cominciamo con gli ingredienti e con le eventuali varianti sull’impasto base.

    Si può usare sia il lievito di birra disidratato (7 gr.) che quello fresco (15 gr.), io preferisco il primo perchè la conservazione è decisamente superiore e quindi si evitano gli sprechi se per qualche giorno la cucina diventa off-limits.

    La farina è meglio se sia meta farina 00 e metà manitoba, per lo meno questa è la formula che uso io, ma la ricetta è versatile anche per questo. Si possono usare diversi mix di farina anche se io lascierei di base 250 gr. di manitoba cambiando eventualmente i 250 gr. di farina 00 con altre farine usando kamut, integrale o quello che si preferisce. Cambiando la farina forse bisognerà cambiare leggermente la dose dei liquidi ma questo lo farete a occhio facendo un pò di esperimenti.

    Veniamo alla preparazione.

    Mescoliamo bene le due farine.

    Facciamo sciogliere bene nel latte tiepido lo zucchero e il lievito, mettendo il tutto in una ciotola dove impasteremo. Aggiungiamo, facendo amalgamare bene, circa 100 gr. delle farine. Facciamo riposare quello che abbiamo ottenuto, che potremmo definire lievitino, per circa 15-20 minuti.

    Adesso mescoliamo al “lievitino” l’uovo e l’olio e solo quando sarà tutto amalgamato potremo aggiungere gradatamente tutto il resto delle farine intervallando con un pò di sale fino a esaurirlo. Molti non lo fanno perchè il risultato non cambia molto ma, per esperienza, aggiungere il sale poco alla volta si evitano spiacevoli sorprese.

    L’impasto può essere fatto sia con una planetaria che a mano, in entrambi i casi ci vorrà un pò di pazienza. Per la planetaria, di tanto in tanto sganciare l’impasto dal gancio e far riprendere ad impastare. Appena la farina sarà tutta incorporata trasferiamo su una spianatoia e cominciamo ad impastare a mano e a questo punto…OLIO DI GOMITO.

    Normalmente più si impasta bene in questo momento e maggiore sarà la morbidezza del pane in cassetta, questo perchè impastare correttamente permette la formazione di una migliore maglia glutinica che quindi fa lievitare meglio l’impasto.

    Quando l’impasto sarà bello sodo ed elastico e quando non si attaccherà alle dita possiamo mettere in una ciotola, fare il classico taglio a croce, coprire con pellicola e mettere in forno con luce accesa per circa 2 ore o comunque finchè non avrà raddoppiato il suo volume.

    Ora la parte divertente…dividiamo in due l’impasto.

    Per entrambe le metà varrà lo stesso procedimento. Stendiamo l’impasto senza lavorarlo troppo dandogli il più possibile una forma rettangolare la larghezza dello stampo da plumcake (se è un pò di meno va bene lo stesso) e della lunghezza maggiore possibile.

    Se vogliamo fare la versione classica, dalla parte corta, cominciamo ad arrotolarlo e poi riponiamo questa “girella” gigante dentro lo stampo da plumcake.

    Se vogliamo usare la fantasia questo è il momento giusto. Potete, prima di arrotolare, cospargere la superficie di nutella o confettura, per fare la versione dolce, oppure mettere sparsi quà e là pomodorini secchi o olive verdi o pancetta croccante a cubetti (in questo caso è consigliabile sia fredda e ben asciutta da olio), insomma sfogo alla fantasia e agli esperimenti.

    Una volta riposto l’impasto arrotolato nello stampo da pluncake, coprire con pellicola e mettere di nuovo in forno spento con luce accesa per fare una ulteriore lievitazione di almeno 30 minuti ma se allungate fino ad un oretta non guasta. Quando l’impasto sarà bello gonfio, togliete la pellicola mettendola da parte.

    Infornate in forno preriscaldato a 200° per i primi 15 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° per altri 15 minuti.

    Sfornato il pane in cassetta ,spennellate la superficie, quando è ancora molto caldo, con acqua o con latte e poi rimettete la pellicola sopra.

    Quest’ultima operazione renderà anche la superficie molto morbida, altrimenti rimarra leggermente più croccante.

    Per la coservazione l’ideale è un sacchetto di plastica chiuso ermeticamente. Naturalemente dovrà essere completamente raffreddato.

    E adesso….BUON APPETITO.

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Pubblicato da ildinaincucina

La passione per la cucina mi è venuta da grande e mi ha colpito come un treno in corsa anche grazie a tanti mentor social che continuo a seguire e dai quali imparo sempre cose nuove.

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