Finalmente eccomi con la prima ricetta, oggi ho cucinato molto ed ho avuto le prime soddisfazioni, anche se ho deciso di iniziare dalle ricette più “semplici” 🙂
Dopo aver ampiamente sfogliato il libro, averlo studiato ed essermi lasciata ispirare, ho deciso di iniziare con uno dei finger food, delle semplici polpette vegane:
Polpettine di lenticchie con chutney al cocco
Ecco quello di cui avrete bisogno:
Per le polpette (per 4 persone):
250 grammi di lenticchie rosse
2 scalogni
2 spicchi d’aglio
1 peperone rosso ed 1 verde
qualche foglia di melissa
un cucchiaio di farina
un cucchiaino di lievito in polvere
qualche cucchiaio di pangrattato
un cucchiaino di semi di finocchio
olio di semi per friggere
sale
Per il chutney al cocco:
200/250 gr di yogurt di soia non zuccherato
100 gr di cocco grattugiato
un cucchiaio di coriandolo in polvere
2/3 cucchiai di olio di sesamo
peperoncino in polvere
sale
Per la salsa:
Mescolate insieme 200 gr di yogurt e il cocco, poi aggiungete coriandolo, scalogno e olio. Nel caso fosse troppo denso aggiungete lo yogurt restante, aggiustate di sale e peperoncino e lasciare a riposare in frigo.
Per le polpette:
Prima di tutto prendete le lenticchie e sciacquatele bene, poi mettetele a bollire per 15 minuti in acqua salata, scolatele bene e lasciatele a sgocciolare in un colino (devono perdere tutta l’acqua possibile).
Mentre scolano, pulite e tagliate scalogno, aglio e peperoni (togliete i semi e, se li volete più digeribili, togliete parte della buccia con il pelapatate), se lo avete, pestate i semi di finocchio nel mortaio.
Mettete le lenticchie sgocciolate in un contenitore molto alto, in cui dovrete poi frullarle con il minipimer (o frullatore a immersione, in base a come lo chiamate voi 😉 ), aggiungete tutte le verdure (scalogno, aglio, peperoni), le foglie di melissa, poi frullate tutto. A questo punto aggiungete i semi di finocchio ed il sale, poi la farina ed il lievito. A questo punto, aggiungete pan grattato fino ad ottenere un composto abbastanza denso da poter essere modellato con le mani, ma comunque appiccicoso. Formate delle polpette bagnandovi le mani per evitare che si appiccichino. Far scaldare l’olio in una padella, oppure in un pentolino per friggere ad immersione (TRUCCO dello Chef: l’olio per friggere è pronto quando, immergendo uno stuzzicadenti o il manico di un cucchiaio di legno, questo inizia a fare le bollicine), cuoceteci le polpette fino a quando saranno belle dorate, scolatele su carta assorbente e servitele calde con la salsa al cocco, guarnendo con foglie di coriandolo fresco.
A questo punto, slurpatevele tutte, con questa dose io ho ottenuto circa 35 polpettine, davvero ottime!
Le proverete? fatemi sapere!
La ricetta è vegana, quindi la potete offrire anche a chi fosse intollerante a pesce, uova o latticini, senza problemi!
Buon appetito,
alla prossima!!
Vera
Ricordo, per chi capitasse sul blog per la prima volta, che il libro da cui ho preso ispirazione per rivisitare la ricetta è:
Il gusto di sedurre, le ricette e i segreti di uno chef da amare
Simone Rugiati