(Ascoltate le canzoni dei video mentre leggete!) 
Carissimi amici oggi è la vigilia!!! Che significa? Significa che si ci sta preparando per cucinare cibi deliziosi, per incontrarsi con parenti ed amici e per passare dei giorni di festa in allegria! Questa sera c’è chi giocherà a carte tutta la notte, chi guarderà il cielo in attesa di Babbo Natale o vedrà i classici film di Natale che fanno sempre piacere. C’è chi si prepara per intraprendere un viaggio e chi incarti o compra gli ultimi regali, voi cosa farete? Avete già delle idee su cosa preparare? Io direi qualcosa di classico Natalizio come:
Panettone decorato ad albero,
Biscottini Natalizi alle Noci,
Zabaione,
Antipasti Natalizi per bambini,
Zuccotto di Panettone,
Zabaione Caldo al Cioccolato e tante altre ricetta all’interno del blog! 
Per oggi volevo darvi una piccola storia legata all’Albero di Natale che abbiamo tutti a casa, magari da raccontare a casa ai bambini per rendere questo giorno un po’ più magico:
Una leggenda racconta di un bambino che, sperdutosi in un bosco la vigilia di Natale mentre era alla ricerca di un ceppo di quercia da bruciare nel camino, come voleva la tradizione, nella notte Santa, si attardò più del previsto e, sopraggiunta l’oscurità, non seppe ritrovare la strada per tornare a casa. Per giunta incominciò a cadere una fitta nevicata.
Il ragazzo si sentì assalire dall’angoscia e pensò a come, nei mesi precedenti, aveva atteso quel Natale, che forse non avrebbe potuto festeggiare. Nel bosco, ormai spoglio di foglie, vide un albero ancora verdeggiante e si riparò dalla neve sotto di esso: era un abete. Sopraggiunta una grande stanchezza, il piccolo si addormentò raggomitolandosi ai piedi del tronco e l’albero
Per proteggerlo dal freddo che lo avrebbe fatto morire, l’abete si piegò fino a racchiudere il bambino tra i suoi rami. La mattina dopo i compaesani trovarono il bambino che dormiva tranquillo sotto l’abete, solo allora tutti si accorsero del meraviglioso spettacolo che si presentava davanti ai loro occhi: la neve caduta nella notte, posandosi sui rami frondosi, che la piana aveva piegato fino a terra. Aveva formato dei festoni, delle decorazioni e dei cristalli che, alla luce del sole che stava sorgendo, sembravano luci sfavillanti, di uno splendore incomparabile..
In ricordo di quel fatto, l’abete venne adottato a simbolo del Natale e da allora in tutte le case viene addobbato ed illuminato, quasi per riprodurre lo spettacolo che gli abitanti del piccolo villaggio videro in quel lontano giorno.
Da quello stesso giorno gli abeti nelle foreste hanno mantenuto, inoltre, la caratteristica di avere i rami pendenti verso terra.
Con tutto il cuore i nostri migliori Auguri!!!
