Anche oggi un piatto diverso, ma per mangiare pesce in modo sfizioso….. polpette di pesce farcite con olive nere carote e capperi.
Io da piccola mangiavo solo la sogliola ora, lavorando in una scuola, vedo che i bimbi a mensa vanno pazzi per le polpettine di pesce e allora perchè non provare a farle in casa.
Ho pensato di fare le polpette di pesce come le fanno ai bimbi a scuola proprio per darvi un suggerimento, per i vostri bimbi, per invitarli a mangiare il merluzzo o la limanda, aggiungendo più ingredienti saporiti, saranno sicuramente un piatto riuscito e il sapore più gradevole riguardo a quelle della mensa scolastica.
Ovviamente a scuola la dieta è molto pulita, perciò si devono attenere a quella, poco sale, poco condimento, quasi tutto cotto a vapore, la mensa è uguale per tutti, ma a casa la mamma di sicuro vi troverà l’ingrediente chiave che vi farà leccare i baffi.
Il pesce è un alimento che non deve mancare sulle nostre tavole qualunque esso sia, ricco di omega 3, dovremmo mangiare pesce almeno tre volte alla settimana perciò via all’inventiva e alla creatività.
Ingredienti per 3 persone (circa 9 polpette grandezza media)…
- 200 gr di platessa fresca
- 200 gr di persico fresco
- 1 carota
- 1 cucchiaino colmo di capperi
- 10 olive nere snocciolate
- pane grattato q.b.
- farina 00 q.b.
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 spicchio di aglio
- 1 limone
- olio extravergine di oliva
Preparazione…
Prima di tutto dobbiamo tritare il pesce con un tritacarne, se non lo abbiamo, chiedere il favore al negoziante.
Poi mettiamo il pesce in una ciotola dove andiamo ad aggiungere man mano tutti gli ingredienti che ci serviranno per rendere le nostre polpette un vero capolavoro di sapore.
Cominciamo con la carota grattata con una grattugia a fori grandi, le olive snocciolate a rondelle sottili, i capperi, un po di prezzemolo e mezzo spicchio di aglio triturati, una spolverata di pane grattato e per finire una spruzzata di limone.
Non ho aggiunto l’uovo per renderle più leggere, gli ingredienti legheranno tra loro comunque.
Ora amalgamiamo il nostro composto con un cucchiaio di legno cercando di formare con le mani una decina di polpette di grandezza media e cercando di far capitare almeno uno o due capperi e olive in ciascuna.
Nel frattempo andiamo a prepararci un po di pane grattugiato e un po di farina dove andremo a girare le polpette.
Prima di tutto le passiamo nel pane grattugiato perchè essendo bagnate attacca bene e poi nella farina lavando spesso le mani per evitare che le polpette si attacchino alle dita.
Adesso prendiamo una padella antiaderente comoda, ci mettiamo un goccio di olio extravergine di oliva, qualche oliva tagliata a rotelline e qualche cappero, non uso olio di semi nemmeno per friggere.
Mettiamo le polpette a cuocere con il coperchio chiuso girandole spesso per fare in modo che, oltre a cuocere si colorino da tutte le parti e si insaporiscano con gli ingredienti della cottura.
Sfumiamo di limone e all’occorrenza aggiungiamo un filo di olio se dovesse asciugarsi troppo.
Cuocere le polpette almeno 10 minuti altrimenti all’interno resteranno crude.
Una volta fatte, mettiamole su un piatto con un po di carta assorbente, tamponiamole per togliere l’olio in eccesso, e poi passiamole su un piatto pronte per essere decorate e servite.
Tagliamo il limone in tanti spicchi, oltre che a decorare servirà per spruzzare di limone e rendere più fresco e leggero il nostro piatto, aggiungere le olive e i capperi rosolati rimasti in padella e decoriamo con olive nere snocciolate intere da gustare insieme al pesce e due rametti di menta fresca.
L’interno ben farcito rende davvero questo piatto molto delicato, non ho usato ne sale ne pepe, ma voi potete aggiungerli e non a caso ho scelto due tipi di pesce molto leggeri … ottime anche fatte con il tonno, ma io penso che il tonno sia un po più pesante.
Un buon sapore di olive e capperi e la dolcezza della carota, bene devo dire che sono molto soddisfatta anche stavolta…. io ho messo solo mezzo spicchio di aglio perchè essendo triturato si mangia per forza e va benissimo però se poi dovete uscire attenzione all’alito.
Si possono conservare in frigo e gustare anche fredde.
All’occorrenza, se proprio ne abbiamo fatte abbastanza, le restanti possiamo metterle in padella con un po di pomodoro, prezzemolo, capperi e origano e farle alla pizzaiola oppure ripassarle nei semi di sesamo per dare una panatura più croccante e cuocerle con carote ee erba cipollina.
Buonissime anche versione pomodoro.
