Perché non digerisco il fritto ma a volte ne ho proprio fantasia e non posso privarmene, che ne dite se lo cuciniamo in forno?
Anelli di calamari per oggi mi accontento di un fritto non fritto troppo appetitoso anche senza gamberi.
Oggi mangio da sola ma non rinuncio a un bel piatto, lo accompagnerò con due carciofi ala giudia.
Ingredienti per una persona…
- 300 gr di anelli di calamari freschi
- farina
- pangrattato
- 1 limone biologico (scorza e succo)
Preparazione…
Oggi in pescheria c’era l’offerta dei calamari già puliti e tagliati e così ne ho presi una decina solo per me, per togliermi questo sfizio.
La prima cosa da fare è lavarli poi prepariamo la panatura con farina, pangrattato e scorza di limone.
Ora giriamoli per far aderire bene questa panatura e invece che friggerli, che sarebbe la cosa migliore per tanti, ho deciso di infornarli.
Mettiamoli in una teglia rivestita con carta da forno e portiamo il forno a 180 gradi.
Inforniamo per circa 20 minuti fino a far dorare la panatura e abbiamo fatto.
Ottimo piatto, non digerisco mai il fritto e non friggere a volte mi permette di approfittare di questo piatto più spesso.
Il limone nella panatura lo rende più leggero e il pangrattato più croccante.
Spruzziamo di altro limone e aggiungiamo il contorno che oggi sono due bei carciofi alla giudia.
La ricetta non ve la scrivo di nuovo ma la trovate sul link…
Un ottimo piatto completo e i carciofi inutile dirvi che li adoro.
Anelli di calamari al forno altro che sfizio mi sono davvero appagata con poco e senza sporcare i fornelli di frittura.