Durante le feste passate, in una cesta natalizia ho trovato tantissimi piccoli barattolini con tante marmellate strane ed insolite. Marmellata di arance piccante, di mirtilli piccante, di peperoni, di fichi dolci e piccanti. Così ho deciso di riprodurne una. Ho scelto tra le tante la MARMELLATA DI CIPOLLE ROSSE. Con queste dosi ne ho ricavati due vasetti da 250 ml ed uno l’ho utilizzato interamente per preparare dei magnifici Cheeseburger con marmellata di cipolle rosse, foglie di lattuga, pomodoro, hamburger e maionese. I miei ospiti sono letteralmente impazziti. Il consiglio che vi do è quella di sterilizzare i barattoli, lavandoli e poi facendoli bollire in acqua calda per mezz’ora con un canovaccio immerso. E poi farli asciugare su un panno asciutto. Ecco a voi la ricetta:
MARMELLATA DI CIPOLLE ROSSE
Ingredienti per 2 vasetti da 250 ml:
500 g cipolle rosse
100 g zucchero semolato
100 g zucchero di canna
1/2 bicchiere di vino bianco
Il procedimento è molto semplice. Pulite le cipolle ed affettatele finemente con un coltello o con una mandolina per velocizzare il procedimento. Più sottili saranno meglio verrà la consistenza finale. In una pentola versate la cipolla, successivamente lo zucchero semolato, lo zucchero di canna ed infine il vino bianco. Se voleste renderla un pizzico piccante potreste aggiungere anche un pò di peperoncino per dare un contrasto al dolce tipico di questa ricetta. Non vi resta che accendere il fuoco e far cuocere per circa 40 minuti mescolando frequentemente. La prova per capire se la marmellata è pronta vi basterà fare la famosa prova del piattino. Prendete un piattino versate un cucchiaino di marmellata. Se inclinando il piattino la cipolla scivolerà lentamente allora è pronta, se sarà troppo liquida allora dovrà cuocere un altro poco.
A fine cottura, imbarattolate. Se avrete sterilizzato i vasetti allora la conservazione può durare fino a 6 mesi ma una volta aperti dovrete consumare la marmellata entro 3-4 giorni.
Utilizzate la marmellata per condire dei panini con hamburger, lattura e pomodoro. (guarda foto)
