Eccolo finalmente, dopo due mesi di coltura e qualche inesattezza dovuta al fatto che nel campo del lievito madre sono assolutamente una principiante. Ero incuriosita da questo prodotto, interamente naturale, del quale mia nonna (che era stata una fornaia negli anni quaranta) mi aveva tanto parlato, soppiantato però negli anni scorsi dal boom del lievito di birra, più veloce e pratico ma meno digeribile e famigerato ormai per essere forse colpevole di intolleranze alimentari varie. Allora ho studiato e chiesto consigli alle amiche più esperte di me e due mesi fa l’ho creato: solo farina 00 e un cucchiaio di yogurt di soia (così può essere utilizzato dai vegani). L’altro ieri dopo il solito rinfresco ho provato a fare il mio primo pane integrale con lievito madre. Buonissimo, leggero insomma strepitoso, con una ricetta di una facilità disarmante.
Eccola e buon divertimento.
Ingredienti per circa 500 gr di pane
- 200 gr di lievito madre rinfrescato rimasto 4 ore fuori dal frigo (i 200 li pesate dopo il rinfresco e prima delle 4 ore)
- 350 gr di farina manitoba
- 200 gr di farina integrale
- 300 ml di acqua a temperatura ambiente
- 1 cucchiaino di malto
- 1 cucchiaio di sale fino
Sciogliete la pasta madre nell’acqua, unite il malto. Incorporate le farine ed infine il sale.
Lavorate il panetto con le mani e poi lasciatelo riposare un paio d’ore al riparo da correnti d’aria.
Riprendetelo dopo le due ore e sbattetelo un po’ piegandolo su stesso e riaprendolo sempre a mano.
Mettetelo in una teglia appena unta o foderata di carta forno (va bene una teglia tonda al max da 26 cm)
Lasciatelo lievitare per altre sei ore e poi cuocetelo in forno già caldo a 200° per 50 minuti.